Società
Un weekend di dialogo calabro-lombardo alle porte di Milano
Promosso dall’Associazione Calabrolombarda presieduta dall’Avvocato Musuraca, rappresenta un moment di confronto, di promozione e di integrazione delle due regioni.
Sabato 14 e domenica 15 settembre 2024 si terrà la 14^ edizione di “Calabria in Festa” a Rho (MI), un evento promosso dall’ASSOCIAZIONE CALABROLOMBARDA, presieduta dall’Avv. Leonardo Musuraca, che si svolge sull’area concessa dal Rho Center.
Un’associazione dalle molteplici finalità
L’associazione si pone svariati obiettivi, primo quello di promuovere la cultura, i prodotti e le personalità delle regioni di Calabria e Lombardia, contribuendo così a farle conoscere nel mondo. Approfondendo la divulgazione dei valori storici, culturali, artistici e folcloristici dei paesi d’origine dei soci; di valorizzare i costumi, le tradizioni popolari e i prodotti tipici delle due regioni, rendendoli accessibili a un pubblico più vasto. Animata dallo sforzo costante di favorire l’integrazione reciproca tra gli abitanti di Calabria e Lombardia, creando legami culturali ed artistici di ogni tipo, agevolando il completo inserimento dei soci nella realtà economico-sociale-culturale delle due regioni, basato sulla profonda conoscenza dei valori etici ed etnici. Infine di organizzare iniziative, studi, convegni, seminari e mostre per condividere il patrimonio culturale e artistico e promuovere il dialogo tra le diverse esperienze e tradizioni dei membri.
I momenti di incontro, di confronto e di intrattenimento
Sabato 14 alle 17:30 ci sarà un incontro dal titolo “Risorse di Calabria per non emigrare” mentre alle 19:00 alcuni esperti di enogastronomia parleranno della dieta mediterranea, cibo e salute.
Alle 20:30 si esibiranno gli artisti SONU PAISANU, alle 21:30 la band INDAKO e, a seguire, le comiche e le imitazioni di GENNARO CALABRESE.
Domenica 15, alle 11:30 la giornata si aprirà con un aperitivo interloquendo con una rappresentanza di sindaci della Calabria. Alle 17:30, ci sarà una conferenza dal titolo: “Imprese e lavoro. Opportunità in Calabria” mentre alle 19:00 si terrà la presentazione di libri e opere di autori calabresi e, a conclusione, alle 21:00 l’attesissimo concerto della Taranta con MIMMO CAVALLARO.
La conduzione è affidata a DOMENICO MILANI. Presso gli stand si potranno acquistare prodotti enogastronomici e artigianali tipici, con la possibilità del tesseramento in loco. Previsti anche tanti momenti di divertimento per i bambini.
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Società
La grande fuga da Milano: con 300mila euro una casa piccola in città, spaziosa nell’hinterland
A Milano il costo medio al metro quadrato per una casa nuova è di 7.690 euro, nell’hinterland scende a 3.150. Dal 2019 al 2023, compravendite in calo nel capoluogo (-5,3%) e in aumento nei 37 comuni limitrofi (+11,6%).
Comprare casa a Milano è ormai un sogno irrealizzabile per la maggior parte delle famiglie. Con un budget di 300mila euro, nella città meneghina si possono acquistare al massimo 40 metri quadrati di abitazione nuova, che scendono a 26 metri in centro. Per chi cerca spazi più vivibili, la soluzione è spostarsi nell’hinterland, dove con la stessa cifra si acquistano mediamente 97 metri quadrati.
Questo trend di fuga verso i 37 comuni di prima fascia è stato analizzato da Abitare Co., società specializzata in nuove residenze. Lo studio evidenzia come, dal 2019 al 2023, si sia registrato un aumento del 9,7% di trasferimenti dalla città verso i comuni limitrofi, accompagnato da un boom delle compravendite in queste aree (+11,6%).
Prezzi alle stelle in città, occasioni nell’hinterland
A Milano, il costo medio per le abitazioni usate è salito a 4.700 euro al metro quadrato (+42,4% rispetto al 2019) e per quelle nuove a 7.690 euro al metro quadrato (+48,1%). Nell’hinterland, invece, i prezzi sono del 52% più bassi per l’usato (2.250 euro/mq) e del 59% per il nuovo (3.150 euro/mq).
Con 300mila euro, ecco quanto si può comprare:
- A Rho o Peschiera Borromeo, si trovano appartamenti di 105 metri quadrati.
- Ad Abbiategrasso, si arriva a 133 metri quadrati, il massimo nell’hinterland.
- A Assago, dove i prezzi sono più alti, la metratura scende a 73 metri quadrati.
Compravendite in calo in città, in aumento fuori
Dal 2019 al 2023, le compravendite a Milano sono calate del 5,3%, mentre nei comuni limitrofi sono cresciute dell’11,6%. Opera, con un incremento del +70,8%, guida la classifica, seguita da Cusano Milanino (+63,3%) e Vimodrone (+61,7%). In calo solo sette comuni, con Pero che registra il peggior risultato (-26,8%).
Perché le famiglie scelgono l’hinterland
Giuseppe Crupi, CEO di Abitare Co., spiega le ragioni di questa migrazione: “La riduzione del potere d’acquisto e la scarsità di offerta a Milano rendono difficile sostenere i costi crescenti in città. Nell’hinterland, invece, si trovano abitazioni più grandi, nuove e ad alta efficienza energetica, spesso ben collegate grazie a metropolitane e passanti ferroviari.”
Inoltre, la domanda di case a Milano, pur vivace, non è soddisfatta da un’offerta adeguata. I giovani, in particolare, cercano abitazioni sostenibili e con un budget accessibile, trovando spesso nell’hinterland un’opzione migliore.
La grande fuga verso l’hinterland, dunque, non è solo una questione economica, ma una scelta pragmatica per chi cerca spazi più vivibili, qualità costruttiva ed efficienza energetica, elementi sempre più assenti nella frenetica Milano.
Lifestyle
Cani e gatti in ufficio! Come diventare un’azienda pet-friendly
Diventare un’azienda pet-friendly richiede impegno e pianificazione, ma i benefici per il benessere dei dipendenti e la produttività sono notevoli. Implementando una policy chiara, coinvolgendo esperti e creando spazi adatti, si può garantire un ambiente di lavoro armonioso e accogliente per tutti.
Portare il proprio cane o gatto in ufficio può migliorare l’umore, ridurre lo stress e favorire le interazioni tra colleghi. Ma sono davvero poche finora in Italia le aziende che possono rendere un ufficio davvero pet-friendly. Chi ce la fa ha stabilità di comune accordo con i dipendenti precise regole di convivenza da seguire.
Stabilire un comportamento comune
Per prima cosa è fondamentale introdurre una policy formale che specifichi i requisiti per i proprietari e i loro animali. I dipendenti devono essere responsabili del comportamento, del benessere e dell’igiene dei propri pet, assicurandosi che non siano di intralcio al lavoro e mantenendo gli spazi puliti.
Coinvolgere tutti i dipendenti anche chi non ha animali o decide di lascarli a casa
Chi non possiede animali deve sentirsi a proprio agio e in grado di lavorare senza distrazioni. È importante quindi prevedere un processo per gestire eventuali lamentele e soluzioni per chi preferisce non entrare in contatto con gli animali, come aree pet-free o sale conferenze designate.
Tutti vaccinati e ben addestrati
Tutti gli animali che seguono i loro padroni in ufficio devono essere in regola con le vaccinazioni e privi di infezioni contagiose o parassiti. Devono essere ben educati, abituati a socializzare e senza comportamenti aggressivi. Prima di decidere di portare in ufficio il proprio cane o gatto, dopo l’accordo con la propria azienda, è consigliabile attivare una polizza assicurativa per coprire i costi di eventuali danni a cose e persone.
Pulizia e gestione degli incidenti
Prepararsi a gestire incidenti come sporcizia o danni è parte integrante di un ambiente pet-friendly. Le aziende dovrebbero fornire materiale per la pulizia e stabilire procedure per la disinfezione delle aree dopo gli incidenti aiuta a mantenere un ambiente sano per tutti.
Delimitare aree pet-free
Bisogna definire le aree dove gli animali non possono entrare, come spazi di produzione, laboratori, cucine o aree con attrezzature sensibili. Considerare anche aree dedicate a chi soffre di allergie per garantire un ambiente confortevole per tutti.
Supporto degli esperti e certificati di buona condotta
Collaborare con esperti del settore, come veterinari ed educatori cinofili, per formare i dipendenti. Iniziative come il patentino di buona condotta, che certifica il comportamento del cane e il rapporto con il proprietario, possono essere utili per garantire un ambiente armonioso.
I benefici di lavorare accanto al proprio cane
Secondo ricerche condotte da aziende come Mars e Purina, la presenza di animali domestici in ufficio può migliorare l’umore (47%), ridurre lo stress (42%) e stimolare la creatività (31%). Questi benefici si riflettono anche sulla produttività (27%) e sulle interazioni tra colleghi (40%).
Strumenti e guide utili
Mars ha prodotto un manuale intitolato “Pet friendly office: Teoria e pratici consigli per ospitare al lavoro gli amici a quattro zampe” per aiutare le aziende a diventare pet-friendly. Per il settore turistico, la guida “Dog-In-Dog-Out, Diventa leader nella Dog Hospitality” di Elisa Guidarelli ed Emanuele Clemente è una delle diverse pubblicazioni che fornisce consigli specifici per l’accoglienza degli animali.
Società
Il Bazar di Natale della Scuola Rudolf Steiner: due giorni di magia e solidarietà a Milano
Un evento per grandi e piccini all’insegna della creatività e del calore natalizio, per sostenere le attività educative della scuola.
La magia del Natale si accende a Milano con il ritorno del Bazar di Natale della Scuola Rudolf Steiner, un appuntamento imperdibile per immergersi nell’atmosfera unica delle festività. Sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre, dalle 10 alle 17, la storica sede di via Clericetti si trasformerà in un incantevole villaggio natalizio, ricco di sorprese per grandi e piccini.
Un’esperienza unica per tutta la famiglia
Il Bazar non è un semplice mercatino, ma un’occasione per vivere un Natale autentico, secondo lo stile della pedagogia Waldorf. I visitatori potranno curiosare tra le bancarelle che espongono creazioni artigianali uniche, realizzate con amore da genitori, insegnanti e studenti. Dai giocattoli in legno alle decorazioni natalizie, dai capi in lana e feltro ai libri, ogni oggetto racconta una storia di cura e creatività.
Per i più piccoli, il Bazar offre una gamma di attività indimenticabili: dal Teatrino di Lana Cardata alla Pesca delle Meraviglie, fino ai laboratori creativi dove i bambini potranno realizzare candele in cera d’api, decorare casette di panpepato o dipingere spade e scudi di legno.
Il Giardino dell’Avvento: un cammino verso la luce
Tra le esperienze più suggestive, il Giardino dell’Avvento, allestito nel teatro della scuola, invita i partecipanti a un viaggio intimo dal buio alla luce. Disponibile solo il sabato alle 14 e alle 15 (prenotazione consigliata via email), questo percorso poetico è un momento di riflessione e riscoperta della propria luce interiore.
Musica, sapori e convivialità
La magia del Bazar sarà inaugurata ogni giorno alle 10 con il concerto degli alunni delle classi VI, VII e VIII, diretti dalla maestra Emanuela Campagnoli. Le loro voci daranno il benvenuto ai visitatori in un’atmosfera di festa e gioia.
Non mancheranno i sapori tradizionali: al Bar Fiore e Roby, gestito dai ragazzi del liceo, si potranno gustare dolci, panini, caffè e tisane calde. Per il pranzo, la cuoca Elena, con l’aiuto delle famiglie della scuola, preparerà pietanze sane e gustose, da consumare nella mensa in un clima di convivialità.
Un Natale di solidarietà
Il Bazar di Natale è anche un evento solidale. I fondi raccolti verranno utilizzati per sostenere le attività educative e i progetti della scuola, inclusi quelli gratuiti e aperti al territorio già previsti per il 2025.
Non mancate!
Il Bazar di Natale della Scuola Rudolf Steiner è un’occasione unica per riscoprire il senso del Natale, in un contesto caldo e accogliente che unisce tradizione, creatività e solidarietà.
📍 Dove: Scuola Rudolf Steiner, via Clericetti, Milano
📅 Quando: Sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre, dalle 10:00 alle 17:00
📧 Info e prenotazioni: info@scuolasteinermilano.it
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