Cinema
Cannes nel segno delle donne, Palma a sorpresa ad Anora
Il 77° Festival di Cannes si conclude con la vittoria a sorpresa di “Anora” di Sean Baker, storia di una spogliarellista di Brooklyn. Il premio, assegnato dalla giuria presieduta da Greta Gerwig, ha lasciato l’Italia fuori dal Palmares. Momenti storici e commoventi hanno segnato la cerimonia, tra cui l’abbraccio tra Francis Ford Coppola e George Lucas.
La 77a edizione del Festival di Cannes si è conclusa con la sorprendente vittoria della Palma d’oro per “Anora” di Sean Baker. Il film, che narra la storia di una spogliarellista di Brooklyn innamorata del figlio di un oligarca russo, ha emozionato il pubblico. La giuria, presieduta da Greta Gerwig e composta da personalità come Lily Gladstone, Omar Sy e Pierfrancesco Favino, ha riservato molte sorprese.
L’Italia è rimasta fuori dal Palmares, nonostante la partecipazione di Paolo Sorrentino con “Parthenope”. Un momento storico è stato l’abbraccio tra Francis Ford Coppola e George Lucas, con Coppola che ha consegnato a Lucas la Palma d’oro onoraria.
Karla Sofia Gascon ha commosso tutti con il suo discorso di accettazione del premio per l’interpretazione femminile in “Emilia Perez” di Jacques Audiard. La regista Coralie Fargeat ha vinto il premio per la sceneggiatura con “The Substance”, un horror femminista con Demi Moore.
Mohammad Rasoulof ha ricevuto un premio speciale per “Il seme del fico sacro”, dedicandolo alle donne coraggiose del movimento “Donne Vita Libertà” in Iran.
Il Grand Prix è andato a “All We Imagine as Light” di Payal Kapadia, una storia di solidarietà ambientata a Mumbai. La regista ha espresso sostegno ai lavoratori precari del festival.