“I feel feelings” è il ritorno alle origini dance di Alexia

Vera e propria icona dance, dopo un lungo periodo di pausa in cui si è dedicata agli affetti privati, è pronta a riprendersi i palchi italiani e internazionali, non escludento perfino Sanremo, gara dove trionfò nel 2003 con Per dire di no. La sua nuova canzone è stata scritta dai Dragonette, la band canadese di musica elettronica e synthpop e vanta con la produzione di Paul Harris e Carl Ryden che hanno all’attivo diverse collaborazioni significative nel loro curriculum, tra cui il dj David Guetta e Kylie Minogue.

Negli anni ’90 era un’icona

The Summer Is Crazy, Gimme Love, Uh La La La:… Alexia non ha solo fatto ballare una generazione ma ha firmato interi capitoli della dance anni ’90. Poi all’Ariston la vittoria con la scelta di cantare in italiano. Una scommessa vinta ma poi, ad un certo punto… sparita dai radar. Oggi Alessia Aquilani torna con un nuovo singolo senza nessun genere di compromessi. La voce è sempre quella, potente e inconfondibile, ma il mondo intorno è cambiato: social, autotune, follower che contano più del talento. Alexia è tornata e ha un bel po’ di cose da dire.

Un rientro in grande stile

Dopo aver raccolto tanto materiali e stimoli differenti, l’artista torna con la sua musica travolgente e allegra. Lei è fra le artiste italiane più conosciute all’estero con oltre 5 milioni di dischi venduti in tutto il mondo. Dichiara la cantante: «Con i Dragonette ho capito subito che c’era veramente la possibilità di fare un rientro dopo vent’anni in inglese, cercando di riportare nell’immaginario del mio pubblico, quello che mi conosce e anche quello che sa chi sono ma non mi ha vissuto direttamente, perché magari era molto giovane, ciò che io ho fatto negli anni ’90, perché questa canzone in particolare ricorda molto i sapori degli anni ’90, con la fortuna di avere però una produzione molto moderna, molto attuale, che lo contestualizza».

Mettersi nuovamente alla prova, facendo i conti col passato

I Feel Feelings è un invito a sentire e condividere i sentimenti, un bellissimo inno alla vulnerabilità e alla sincerità che vede bellezza e forza in tutte le connessioni umane: «La differenza rispetto al passato è che oggi ho trovato anche la chiave per dare dei messaggi che a volte mi sfuggivano in passato perché ero molto giovane. Quello che volevo fare era far capire che ero brava a cantare, che sapevo stare sul palco, che ero un’artista a 360 gradi. Non come qualcuno pensava che fossi solo un’artista abituata unicamente a lavorare in studio di registrazione. Adesso ho nuovamente intenzione di raccontare chi sono, che cosa prova una persona dopo 20 anni a fare qualcosa che faceva quando era molto giovane».

L’inglese, il contesto che l’ha resa famosa

Un ritorno al passato con l’inglese, per ritrovare se stessa. «Avevo proprio voglia di fare qualcosa per divertire il pubblico, per far ballare il pubblico, per chiudere il cerchio su vari tentativi anche un po’ così infelici che ho fatto in passato perché mi veniva richiesto un po’ dal mercato di assecondare certi gusti che però non mi appartenevano. Sono sicura che il ritorno all’inglese, rinfrescherà un po’ la memoria, il pubblico e forse mi farà venire anche la voglia di riprovare con dei brani in italiano che però mi devono accendere».

L’artista è già al lavoro sulla prossima canzone che rappresenterà il nuovo singolo,più che mai convonta di unire emozioni, divertimento e pure un messaggio per infondere coraggio alle nuove generazioni.