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Musica

Il concerto di Natale del Volo e le manie di grandezza… peccato che sia agosto!

Un concerto previsto in Sicilia il 31 agosto con un dress code invernale?!? Non è una barzelletta ma la richiesta, inedogabile, del trio canterino de Il Volo!

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    Una richiesta nei confronti del pubblico che vorrà partecipare al concerto del trio tenorile de Il Volo nella straordinaria cornice della Valle dei Templi ad Agrigento, il prossimo 31 agosto. Un dress code preciso che vorrebbe evocare l’atmosfera natalizia.

    Applausi a comando

    Gianluca Ginoble, Piero Barone e Ignazio Boschetto si esibiranno sabato 31 agosto e domenica 1 settembre. Per partecipare al concerto, il cui biglietto costa 80 euro, tutti dovranno sottoporsi all’obbligatorietà di un abbigliamento. Anche gli applausi saranno pilotati in alcuni precisi momenti “clou”. Ma perchè queste richieste folli? E’ presto spiegato. Lo show verrà registrato e trasmesso la vigilia di Natale “su reti nazionali e internazionali”, in Italia su Canale5. Chiaramente la scaletta sarà formata da classici canzoni natalizie, tra le più famose e celebrate.

    La location

    Qualcuno si chiede se, a questo punto, verrà fatta cadere sul tempio romano anche della neve artificale. Tranquilli, non si arriverà a questo, ma l’atmosfera natalizia anticipata regnerà sovrana. L’ambiziosa location rappresenta un parco archeologico caratterizzato dall’eccezionale stato di conservazione e da una serie di importanti templi dorici del periodo ellenico. Dal 1997 l’intera zona è stata inserita nella lista dei patrimoni dell’umanità redatta dall’UNESCO, simbolo della città e uno dei principali di tutta la Sicilia. Con i suoi 1.300 ettari, è il più grande parco archeologico d’Europa e del Mediterraneo.

    Un evento che viene promosso come unico ed irripetibile

    I biglietti per partecipare al concerto de Il Volo previsto per il 31 agosto sono già in vendita e, ne siamo certi, andranno a ruba in poco tempo. Sulla pagina creata per la vendita dei biglietti si annuncia: “Preparatevi alla sorpresa! Un vero “concerto di Natale”, ovvero i tre giovani musicisti canteranno i pezzi più famosi tra le Christmas’ song, mettendo in piedi un evento assolutamente unico”. Saranno presenti le telecamere che riprenderanno il “Concerto di Natale”. Dunque, chiunque decida di comprare i biglietti per partecipare darà “il proprio consenso a titolo gratuito all’utilizzo della propria immagine”.

    Gli amanti dello smartphone resteranno delusi

    Sarà rigorosamente vietato scattare foto e registrare stralci del concerto e diffonderli. Inoltre, occorrerà attenersi a un dress code ben preciso: preferibilmente nero o scuro, pantaloni, abiti o gonne lunghe, camicie e capispalla a manica lunga o scialli per le donne. Il concerto è sconsigliato a ragazzi di età inferiore ai 14 anni. Inoltre, perché l’evento restituisca agli spettatori l’atmosfera prevista, “gli spettatori che saranno ripresi, dovranno applaudire nei momenti clou, come in ogni ripresa tv che si rispetti”.

    Per illudersi che l’estate sia già finita

    Per chi questa estate si dichiara già stufo delle temperature estive, il concerto de Il Volo del 31 agosto potrebbe essere il giusto compromesso. Peccato che, con buona probabilità, in quei giorni ad Agrigento farà un caldo boia!

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      Musica

      “Dopo il 1° aprile la chiudo qui”: Bugo dice addio alla musica… e non è uno scherzo

      il cantautore Bugo annuncia il ritiro dalla musica con un ultimo concerto all’Alcatraz di Milano il 1° aprile. L’artista ripercorrerà la sua carriera e promette sorprese. In un’intervista a Rockit spiega i motivi della sua scelta e conferma che scomparirà anche dai social. Ecco la sua storia e le sue dichiarazioni.

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        Cristian Bugatti, in arte Bugo, ha annunciato il ritiro definitivo dalla musica. Il cantautore, noto per il suo stile unico e per la sua carriera che ha attraversato oltre due decenni, saluterà il pubblico con un ultimo concerto all’Alcatraz di Milano il 1° aprile 2025. Il titolo dello show, “Mi sono rotto i coglioni… ma per fortuna che ci sono io”, unisce uno dei suoi primi successi con il titolo del suo ultimo album, tracciando un simbolico filo conduttore della sua avventura musicale.

        La sorpresa dei fan

        L’annuncio ha sorpreso molti fan, soprattutto per l’apparente ironia della data scelta, il 1° aprile, ma l’artista ha ribadito che non si tratta di uno scherzo. I biglietti per l’evento sono ancora disponibili online e si prevede una serata speciale con momenti inaspettati e ospiti a sorpresa.

        I motivi del ritiro: “Scomparirò anche dai social”

        In una recente intervista a Rockit, Bugo ha spiegato le ragioni dietro la sua decisione, lasciando trasparire una certa amarezza nei confronti del mondo della musica attuale. Ha dichiarato che da tempo rifletteva sull’addio e che ormai non trova più stimoli nel panorama musicale. “Ultimo concerto, ultimo disco, scomparirò anche dai social. È come se fossi morto artisticamente”, ha affermato con convinzione.

        Nessun rimpianto

        Il cantautore ha sottolineato di non avere rimpianti: “Quello che ho avuto, l’ho cercato e l’ho voluto”. Attualmente, la sua vita ruota attorno alla famiglia e agli spostamenti per lavoro della moglie, con cui vive tra Bruxelles e altre città. “Non mi lego alle cose, mi lego alle persone, che in questo caso sono mia moglie e i miei figli”, ha spiegato.

        Sanremo, Morgan e la musica di oggi: le sue opinioni senza filtri

        Nell’intervista, Bugo non ha evitato di parlare del suo rapporto con la popolarità e di alcuni momenti chiave della sua carriera, come la celebre lite con Morgan a Sanremo 2020, che ha generato il famoso meme “Dov’è Bugo?”. “Volevo provare cos’era e mi è pure andata bene. Il bordello che è successo mi ha fatto capire cos’è la popolarità”, ha raccontato senza rancore.

        Le critiche alla scena di oggi

        Non ha risparmiato critiche al panorama musicale attuale, lamentando l’ossessione per le visualizzazioni e i ritorni forzati di vecchie glorie: “Questa cosa delle views sta diventando ridicola. Sembra che se non ho un milione di views non ci sia qualità”. Ha citato anche gli Oasis, una delle sue band preferite, definendo il loro tour di reunion “il segnale che il rock è morto”.

        Una carriera tra sperimentazione e indipendenza

        Bugo ha iniziato la sua carriera alla fine degli anni ‘90, prima con la band Quaxo e poi come solista. Dopo un’esperienza come operaio in fonderia, pubblica il primo singolo “Questione d’eternità” nel 1999. Il successo arriva nel 2002 con l’album “Dal lofai al cisei”, che segna il passaggio alle major discografiche. Negli anni seguenti sperimenta nuovi suoni e stili, introducendo elementi elettronici e contaminazioni pop. Dopo un periodo di pausa, torna con “Nessuna scala da salire” nel 2016, un disco che arriva in testa alle classifiche di vendita. Seguono due partecipazioni al Festival di Sanremo, quella del 2020 con Morgan e quella del 2021 con il brano “E invece sì”, accompagnata da polemiche sulla stampa di settore. L’ultimo album, “Per fortuna che ci sono io”, è uscito nel 2024 e segna la chiusura definitiva della sua carriera musicale.

        Un addio veramente definitivo?

        Il ritiro di Bugo sembra essere senza possibilità di ripensamenti. Tuttavia, il mondo della musica ci ha abituati a ritorni inaspettati e cambi di rotta improvvisi. Sarà davvero l’ultima volta che vedremo Bugo su un palco? Per ora, l’artista sembra convinto della sua decisione: il 1° aprile all’Alcatraz rappresenterà il suo saluto al pubblico. I fan, nel frattempo, si preparano a tributargli un’ultima grande serata, celebrando una carriera che ha lasciato il segno nel panorama musicale italiano.

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          Musica

          Noemi e i 15 chili persi, musica e nuovi obiettivi: «La mia metamorfosi? Un viaggio verso me stessa»

          Dal debutto a X Factor al successo a Sanremo, fino alla conduzione di Gialappa Show, Noemi è un’icona di talento e determinazione. La sua trasformazione riflette un nuovo equilibrio tra carriera e vita privata.

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            La splendida forma della cantate Noemi, vista esibirsi sul palco di Sanremo 2025, ha riacceso i riflettori sulla dieta META: quel percorso a tutto tondo che coinvolge attività fisica ad alta intensità, aspetto psicologico ed educazione alimentare. Noemi, una delle voci più iconiche e amate del panorama musicale italiano, continua a stupire il suo pubblico. Questa volta non solo con la musica, ma con la sua trasformazione personale, che riflette un nuovo equilibrio tra corpo, mente e carriera. La cantante romana, debuttò nel 2008 a X Factor e da allora non ha mai smesso di conquistare palchi e cuori.

            La carriera
            Dal suo primo album Sulla mia pelle fino alla hit Sono solo parole, Noemi ha costruito una carriera solida e apprezzata. Dopo essere stata vocal coach a The Voice of Italy per tre edizioni, nel 2022 è tornata sul palco di Sanremo con Ti amo non lo so dire. Lo scorso festival si è presentata con Se t’innamori muori. Oggi, con una voce potente e un’autoironia che la rende unica, Noemi dimostra di essere molto più di una cantante: è un’artista completa e un esempio di determinazione.

            La metamorfosi fisica
            Nel 2021, Noemi ha sorpreso i suoi fan con una trasformazione fisica evidente: 15 chili persi in poco più di un anno e mezzo grazie al metodo META (Medical Educational Transform Action), un percorso personalizzato che combina nutrizione, movimento, supporto psicologico e rieducazione comportamentale.

            «Dimagrita? No, sono tornata magra», ha dichiarato Noemi, spiegando come questa metamorfosi sia stata molto più di un semplice obiettivo estetico. «Ritrovarmi è stato un percorso. Mi sono affidata a professionisti e ho capito che non ci sono scorciatoie: il web è pieno di fake news e prodotti miracolosi, ma la verità è che serve dedizione».

            Oltre alla dieta, Noemi ha seguito un intenso programma di allenamento Tabata, un training cardiovascolare ad alta intensità, noto per bruciare grassi e migliorare la resistenza fisica.

            I ritocchi estetici
            Dopo la perdita di peso, Noemi ha scelto di perfezionare la sua immagine con piccoli ritocchi estetici: filler alle labbra e una blefaroplastica per rendere lo sguardo più magnetico. «La mia bellezza esteriore non è altro che il riflesso di quella interiore», ha detto, dimostrando come il suo cambiamento sia il risultato di un equilibrio ritrovato.

            La vita privata
            Noemi è sposata dal 2018 con Gabriele Greco, batterista e compagno di vita dai tempi degli esordi. Parlando della maternità, ha rivelato in un’intervista: «Noi donne siamo nate per essere madri. Rispetto chi non desidera figli, ma per me sarebbe come mancare un appuntamento importante della vita».

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              Musica

              Annunciato l’ordine delle esibizioni dell’Eurovision Song Contest. L’Italia è già in finale con Lucio Corsi . Gabry Ponte gareggia con San Marino.

              Martedì 13 maggio parte la kermesse europea 2025. Lucio Corsi gareggerà per la vittoria con “Volevo essere un duro”, mentre Gabry Ponte proverà a riportare San Marino in finale con “Tutta l’Italia”. BigMama e Gabriele Corsi conducono per la Rai, Michelle Hunziker tra i presentatori della finale. Ma occhio alla sorpresa estone con Espresso Macchiato

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                Conto alla rovescia per l’Eurovision Song Contest 2025: è stata finalmente svelata la scaletta ufficiale delle due semifinali che promettono spettacolo ed emozioni. Si comincia martedì 13 maggio con la prima serata, che vedrà esibirsi Lucio Corsi fuori concorso con la sua “Volevo essere un duro”, canzone già qualificata direttamente per la finale del 17 maggio grazie alla posizione privilegiata dell’Italia tra i Big 5. La performance dell’artista italiano sarà posizionata tra il Belgio, rappresentato da Red Sebastian con “Strobe Lights”, e l’Azerbaigian con “Run With U” dei Mamagama.

                Ad aprire ufficialmente la gara della prima semifinale sarà invece l’Islanda con il duo VÆB e il brano energico “Róa”. Grande attenzione è puntata su Gabry Ponte, che rappresenterà San Marino con “Tutta l’Italia”, cercando di riportare la piccola Repubblica in finale dopo un’assenza che dura dal 2021. Il pubblico italiano potrà supportare San Marino votando durante la semifinale, occasione preziosa per la qualificazione. Durante le semifinali saliranno sul palco anche gli artisti dei paesi già qualificati alla finale, ovvero i Big 5 (Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito) e la Svizzera, paese ospitante dell’edizione 2025.

                La seconda semifinale è fissata per giovedì 15 maggio e si aprirà con l’Australia, rappresentata da Go-Jo con “Milkshake Man”. A chiudere la serata ci penserà Erika Vikman per la Finlandia con l’attesissima e provocante “Ich Komme”.

                Entrambe le semifinali saranno trasmesse in diretta su Rai 2 e Rai Play, con la conduzione della cantante BigMama e di Gabriele Corsi, ormai volto storico della manifestazione. Su Rai Radio 2 il commento sarà affidato a Diletta Parlangeli e Matteo Osso. La grande finale di sabato 17 maggio andrà invece in onda in prima serata su Rai 1, condotta a livello internazionale da Sandra Studer e Hazel Brugger, a cui si aggiungerà Michelle Hunziker, la prima conduttrice nella storia ad aver presentato sia il Festival di Sanremo sia un’edizione dell’Eurovision Song Contest fuori dall’Italia.

                Nel frattempo, gli artisti in gara hanno già iniziato a farsi conoscere nei pre-party europei, da Amsterdam a Londra, fino a Madrid, dove Lucio Corsi si esibirà il prossimo 19 aprile, anticipando l’atmosfera eurovisiva. Quest’anno, infine, la scelta dei finalisti sarà affidata esclusivamente al voto del pubblico, senza il contributo delle giurie tecniche.

                Scaletta completa delle semifinali:

                Prima semifinale – 13 maggio 2025

                1. Islanda: VÆB – RÓA
                2. Polonia: Justyna Steczkowska – GAJA
                3. Slovenia: Klemen – How Much Time Do We Have Left
                4. Estonia: Tommy Cash – Espresso Macchiato
                  Spagna: Melody – ESA DIVA (già in finale)
                5. Ucraina: Ziferblat – Bird of Pray
                6. Svezia: KAJ – Bara Bada Bastu
                7. Portogallo: NAPA – Deslocado
                8. Norvegia: Kyle Alessandro – Lighter
                9. Belgio: Red Sebastian – Strobe Lights
                  Italia: Lucio Corsi – Volevo Essere Un Duro (già in finale)
                10. Azerbaigian: Mamagama – Run With U
                11. San Marino: Gabry Ponte – Tutta L’Italia
                12. Albania: Shkodra Elektronike – Zjerm
                13. Paesi Bassi: Claude – C’est La Vie
                14. Croazia: Marko Bošnjak – Poison Cake
                  Svizzera: Zoë Më – Voyage (già in finale)
                15. Cipro: Theo Evan – Shh

                Seconda semifinale – 15 maggio 2025

                1. Australia: Go-Jo – Milkshake Man
                2. Montenegro: Nina Žižić – Dobrodošli
                3. Ireland: EMMY – Laika Party
                4. Latvia: Tautumeitas – Bur Man Laimi
                5. 5. Armenia: PARG – SURVIVOR
                6. Austria: JJ – Wasted Love                                                                                                                           United Kingdom: Remember Monday – What The Hell Just Happened?

                7. Greece: Klavdia – Asteromáta
                8. Lithuania: Katarsis – Tavo Akys
                9. Malta: Miriana Conte – SERVING
                10. Georgia: Mariam Shengelia – Freedom                                                                                                   France: Louane – Maman
                11. Denmark: Sissal – Hallucination
                12. Czechia: ADONXS – Kiss Kiss Goodbye
                13. Luxembourg: Laura Thorn – La Poupée Monte Le Son
                14. Israel: Yuval Raphael – New Day Will Rise                                                                                          Germany: Abor & Tynna – Baller
                15. Serbia: Princ – Mila
                16. Finland: Erika Vikman – ICH KOMME

                La finale – Sabato 17 maggio

                Il running order della finale si conoscerà invece nella notte tra giovedì 15 e venerdì 16 maggio: solo la Svizzera ha già estratto la sua posizione, la 19esima

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