Musica
Sanremo 2025, i Jalisse esclusi per la 28esima volta: «E sono 28 no, un record assoluto!»
Fabio Ricci e Alessandra Drusian reagiscono alla notizia con un video sui social: birre stappate e sorrisi per l’ennesimo rifiuto. «Ci riproveremo, ma Sanremo non è la nostra unica strada», spiegano con serenità
«E sono 28 no, un record!» Con questa battuta autoironica e due birre pronte da stappare, i Jalisse hanno accolto l’esclusione dal Festival di Sanremo 2025. Il duo, formato da Fabio Ricci e Alessandra Drusian, ha pubblicato un video su Instagram mentre seguiva in diretta l’annuncio del cast, affidato a Carlo Conti durante il Tg1 delle 13.30. La lista dei 30 Big si è conclusa, e anche stavolta il loro nome non c’era…
Sempre col sorriso
Una scena che ormai sembra un rito: marito e moglie, sorridenti, hanno brindato davanti alla telecamera, trasformando quella che per molti artisti sarebbe una delusione in un momento di simpatia condivisa con i fan. Nonostante tutto, il duo sembra determinato a non perdere il sorriso.
Dal trionfo alle esclusioni
ra il 1997 quando i Jalisse conquistavano l’Ariston con Fiumi di Parole, una canzone che divenne subito un classico. Da allora, però, la loro storia sanremese si è trasformata in una lunga serie di tentativi falliti di tornare in gara. La loro ultima partecipazione risale proprio a quell’anno vittorioso, un fatto che li ha resi protagonisti di una “malinconica leggenda” tra i fan del Festival. La loro esclusione non è una novità. Anche durante le edizioni dirette da Amadeus, il gruppo non riuscì mai a convincere la commissione artistica. Nonostante ciò, Fabio Ricci e Alessandra Drusian hanno sempre mantenuto un atteggiamento positivo, rifiutando di prendersela con i direttori artistici.
Non incolpiamo nessuno
In un’intervista al Corriere del Veneto, il duo aveva chiarito la propria posizione riguardo alle numerose esclusioni: «Non ce l’abbiamo mai avuta con Amadeus e mi fa piacere chiarirlo una volta per tutte. Non gli abbiamo attribuito colpe. La presentazione di un brano a Sanremo è il coronamento di un sogno, noi siamo partiti così, è stato il nostro esordio. Ma Sanremo non è l’unico obiettivo della nostra vita artistica. Ci riproveremo a partecipare, non è detto che ci riusciamo. Ma siamo tranquilli».
Brindando al futuro
Quella serenità emerge anche nel video postato su Instagram. Con una vena ironica che sembra ormai il loro marchio di fabbrica, i Jalisse hanno trasformato l’ennesimo rifiuto in un’occasione per fare festa. Tra i commenti dei fan spiccano messaggi di sostegno e solidarietà, ma anche qualche critica al Festival per non aver dato al duo una nuova opportunità.
Altro che Montezuma…
Riusciranno i Jalisse a rompere la loro “maledizione” sanremese? Per ora, la risposta sembra essere racchiusa in un bicchiere di birra e in una frase che è già diventata un tormentone: «E sono 28 no, un record!»