Personaggi e interviste
Deva Cassel e la sfida del Gattopardo: «Claudia Cardinale? Non mi spaventa»
Vent’anni, bellezza italo-francese e un cognome ingombrante, ma Deva Cassel non si lascia intimidire. Dopo le passerelle, debutta da protagonista nella serie ispirata a Il Gattopardo, accettando i paragoni con Claudia Cardinale e con mamma Monica Bellucci.
Un ruolo che pesa come un’eredità nobile, quello di Angelica ne Il Gattopardo, e un confronto che avrebbe messo in soggezione molte attrici. Ma non Deva Cassel. A vent’anni, la figlia di Monica Bellucci e Vincent Cassel si prepara al suo debutto da protagonista nella miniserie Netflix tratta dal capolavoro di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. E prende con filosofia gli inevitabili paragoni con Claudia Cardinale, che nello storico film di Luchino Visconti rese immortale il personaggio della giovane e affascinante borghese destinata a sposare il nobile Tancredi.
«L’idea di riprendere il suo ruolo mi intimoriva parecchio» ha ammesso in un’intervista. «Ma ho imparato a relativizzare. Del resto, i paragoni mi accompagnano da sempre». Deva, infatti, è abituata fin da piccola a convivere con il cognome pesante che porta. Sulle passerelle, dove ha mosso i primi passi come modella, il confronto con la madre Monica Bellucci è stato inevitabile. «Ho imparato a saper prendere le distanze da questo aspetto» spiega. «Ottenere un ruolo già interpretato da un’attrice del calibro di Cardinale susciterà per forza nuovi paragoni, ma cerco di viverla nel modo più sereno possibile».
Sul set, oltre all’esperienza attoriale, Deva ha trovato anche l’amore. A interpretare Tancredi nella serie è Saul Nanni, che non è rimasto solo il suo compagno di scena, ma è diventato anche il suo fidanzato nella vita reale. «È successo in modo molto spontaneo» racconta l’attrice. «Tutto è stato naturale tra noi».
Naturalezza che è anche il segreto del suo equilibrio tra due culture. Nata da madre italiana e padre francese, Deva Cassel si sente a cavallo tra due mondi. «Mi piace dire di essere un’italiana con un’attitudine francese» spiega. «In Francia ho vissuto di più, ho studiato, costruito amicizie e relazioni, ma l’Italia per me rappresenta il calore, il cibo, la famiglia».
Con il suo debutto su Netflix, Deva è pronta a scrivere il primo capitolo della sua carriera d’attrice. Il peso del passato non la spaventa. E come Angelica, la sua strada la sceglie da sola.