Speciale Festival di Sanremo 2025
Chi sono i genitori di Carlo Conti: la storia di Lolette e Giuseppe
Giuseppe Conti è morto di tumore quando Carlo aveva appena un anno e mezzo. La madre, Lolette, lo ha cresciuto da sola, con forza e disciplina, diventando per lui un vero “generale tedesco”.
Carlo Conti, uno dei conduttori più amati della televisione italiana, ha parlato in più occasioni dei suoi genitori, Lolette e Giuseppe Conti. Dietro il suo sorriso inconfondibile e la sua carriera costellata di successi c’è una storia familiare segnata da una grande perdita.
Carlo è nato il 13 marzo 1961 a Firenze, sotto il segno dei Pesci. Quando aveva solo 18 mesi, il padre Giuseppe è morto a causa di un tumore. Una tragedia che ha lasciato un vuoto immenso nella sua vita.
Nonostante la giovane età, la madre Lolette ha affrontato il dolore con grande forza, prendendo in mano le redini della famiglia e crescendo Carlo da sola. «Non ho conosciuto mio padre — ha raccontato Conti durante un’intervista — infatti, quando è nato mio figlio, per me è stato tutto nuovo. Ho una mamma molto forte, che più che una mamma era un “generale tedesco”, severissima. Non mi ha fatto mai sentire la mancanza del babbo».
La madre di Carlo, Lolette, lo ha educato con grande rigore, fissando regole precise anche nella quotidianità. «Anche se eravamo soltanto io e lei, a pranzo e a cena la tavola doveva essere sempre apparecchiata. Era il momento in cui ci incontravamo per parlare e stare insieme».
Nel corso degli anni, Conti ha spesso ricordato la sua mamma, mostrandola con affetto sui social. In un post su Instagram l’ha definita «la mamma più forte del mondo», insieme alla moglie Francesca Vaccaro, in occasione della festa della mamma.
Carlo Conti ha raccontato di aver preso pienamente coscienza della mancanza del padre solo a 20 anni, durante una partita a tennis con l’amico Leonardo Pieraccioni. «Il babbo di Leonardo si è messo dalla sua parte a guardare la partita e lo incitava. Mi sono reso conto che quella figura, dietro la mia parte della rete, non c’era. È stata la prima volta che ho capito davvero che non c’era mai stata».
Un ricordo che, ancora oggi, resta vivo nel cuore del conduttore, insieme alla gratitudine infinita per quella mamma severa e amorevole che lo ha accompagnato fino al successo.