Connect with us

Speciale Festival di Sanremo 2025

Dentro il cuore di Sanremo: vi portiamo dietro le quinte del Festival più blindato d’Italia

Dal roof garden alle strade della città vecchia, la squadra di LaC e LaCity vi farà vivere Sanremo come non l’avete mai visto. Interviste ai big, gallery fotografiche, news di gossip e incursioni culinarie tra i vicoli della città. Vi racconteremo tutto quello che accade al Festival, tra musica, moda e curiosità.

Avatar photo

Pubblicato

il

    L’appuntamento per la squadra di giornalisti di LaC e LaCity è in piazza Bresca. Ci si ritrova, si distribuiscono i pass stampa e si pianifica la giornata. Qualcuno studia le scalette delle conferenze stampa del roof garden, la sala stampa riservata alle testate nazionali più grandi, dove quest’anno saremo presenti con una nutrita troupe di giornalisti, cameraman e collaboratori. Altri già monitorano i social a caccia delle prime indiscrezioni della giornata.

    La nostra promessa? Raccontarvi il Festival dall’interno, cercando di farvi respirare quel clima unico che si vive solo a Sanremo, tra il caos gioioso della cittadina e l’adrenalina dei preparativi dentro e fuori l’Ariston. Vi porteremo interviste esclusive ai big, alle nuove proposte e agli addetti ai lavori, ma non solo.

    Ci saranno gallery fotografiche di gossip, articoli di moda e beauty, curiosità e news dell’ultimissima ora per farvi vivere il Festival come se foste qui con noi, accanto al teatro più blindato d’Italia. Vi aggiorneremo con articoli in tempo reale su LaCnews24 e LaCity, e saremo in diretta nei tg del pomeriggio e della sera con ospiti eccezionali e collegamenti live per raccontarvi tutto quello che accade a Sanremo.

    Un dispiegamento di forze fortemente voluto dal nostro Presidente, Domenico Maduli, che ha deciso di affidare questa impresa a tre giornalisti sanremaschi di lungo corso. Ci sarò io, con i miei 18 Festival alle spalle, Lorenza Sebastiani, firma prestigiosa di Vanity Fair, Panorama e Oggi, considerata una delle migliori free lance italiane, e Luca Varani, veterano del giornalismo musicale, con decine di articoli su riviste storiche come Tutto Musica e Spettacolo, Rock Hard e Prog.

    Ma non saremo solo dentro il teatro. Ciccio Spina, il nostro uomo sul campo, vi accompagnerà in giro per la città a scoprire l’immenso villaggio di musica e divertimento che anima le strade di Sanremo durante il Festival. Vi faremo entrare nei temporary shop e temporary experience, gli spazi artistici e musicali che tanti cantanti hanno allestito nei vicoli della città vecchia.

    E non mancheranno le incursioni culinarie. Assaggeremo insieme le specialità di Sanremo, vi sveleremo i piatti preferiti dai cantanti e chiederemo agli chef qualche segreto sui menù dei famosi.

    Musica, certo. Ma anche moda, spettacolo e gusto. Perché, come dice il vecchio jingle, Sanremo è Sanremo. E noi vogliamo viverlo insieme a voi, raccontandovi ogni angolo di questa avventura. Pronti a seguirci?

      SEGUICI SU INSTAGRAM
      INSTAGRAM.COM/LACITYMAG

      Speciale Festival di Sanremo 2025

      Sanremo, Marcella Bella: «Non ho bisogno di essere raccomandata. Dopo 56 anni di carriera, parlo con le mie canzoni»

      Marcella Bella porta a Sanremo Pelle diamante, una canzone che invita le donne a costruirsi una corazza emotiva, come una protezione preziosa contro le difficoltà della vita. «Serve forza, indipendenza e capacità di reagire: dobbiamo essere più forti che mai».

      Avatar photo

      Pubblicato

      il

      Autore

        Marcella Bella non è certo nuova al palco dell’Ariston. Pelle diamante segna la sua nona partecipazione al Festival e porta con sé un messaggio chiaro e potente, che parla alle donne e della forza necessaria per affrontare le difficoltà della vita. «Questa canzone parla anche un po’ di me, del mio carattere, ma attraverso il mio racconto spero che tante donne trovino la spinta per costruirsi una corazza, una protezione emotiva e mentale. Nel testo suggerisco di immaginare questa corazza fatta di diamanti, la pietra più dura e preziosa che esista, perché mai come oggi ne abbiamo bisogno», ha spiegato la cantante durante la conferenza stampa.

        Un brano che vuole essere una metafora di resistenza e rinascita. Non solo una canzone, ma un invito alla consapevolezza e all’indipendenza.

        Un tema sempre più attuale

        La forza femminile evocata da Pelle diamante si intreccia inevitabilmente con una delle emergenze sociali più dolorose: la violenza contro le donne. Marcella Bella non si tira indietro nel toccare il tema, scavando nei ricordi della sua infanzia. «Quando ero piccola, in Sicilia si parlava ancora di delitto d’onore. Mi sembrava una cosa pazzesca. Crescendo, pensavo che tutto fosse migliorato. Mai mi sarei aspettata che oggi, invece di divorziare, alcuni uomini preferiscano eliminare la loro compagna».

        La sua canzone non racconta esplicitamente queste storie drammatiche, ma vuole essere «una piccola cosa che posso fare per focalizzare l’attenzione su un tema che colpisce troppe donne».

        Il messaggio è chiaro, diretto e senza filtri: «Donne, siate toste, agguerrite e soprattutto indipendenti. L’indipendenza rende più forti. Nel mio piccolo, voglio aiutare noi donne a non dimenticarlo».

        Nessun bisogno di raccomandazioni

        Non sono mancate le polemiche legate alla sua partecipazione al Festival. Alcuni hanno ipotizzato che la sua presenza fosse legata a presunte simpatie politiche verso Giorgia Meloni, ma Marcella Bella ha subito messo le cose in chiaro: «Dopo 56 anni di canzoni, non ho bisogno di essere raccomandata». Una risposta secca, quasi a voler chiudere la questione senza lasciare spazio a ulteriori insinuazioni.

        Non meno incisiva la sua posizione su Bella stronza, la canzone che Fedez e Marco Masini porteranno sul palco e che da molti è considerata un testo controverso per i suoi toni ritenuti anti-femministi. Marcella ha scelto di non giudicare apertamente i colleghi, ma ha comunque fatto capire chiaramente la sua opinione: «Non mi esprimo sui colleghi. Nel mio pezzo mi definisco io stessa una stronza, ma non permetterei mai a nessun altro di dirmi qualcosa di simile».

        Verso l’Ariston con grinta e cuore

        In un panorama musicale spesso appiattito su logiche commerciali, Marcella Bella porta ancora una volta autenticità e passione. Forte di una carriera che attraversa decenni di storia della musica italiana, si prepara a calcare il palco dell’Ariston con tutta la grinta che l’ha sempre contraddistinta.

        Pelle diamante si preannuncia già come uno dei brani più intensi di questa edizione del Festival, non solo per la sua musicalità, ma soprattutto per il suo messaggio potente. Una canzone che spinge le donne a ritrovare la propria forza interiore, trasformando le cicatrici della vita in una corazza lucente.

        E a chi ancora si ostina a cercare polemiche, Marcella risponde con una sola certezza: la musica resta il linguaggio più forte e sincero che possiede. Sempre in grado di far parlare di sé, ma soprattutto di emozionare.

        Un messaggio chiaro, diretto e senza filtri: «Donne, siate toste, agguerrite e soprattutto indipendenti. L’indipendenza rende più forti. Nel mio piccolo, voglio aiutare noi donne a non dimenticarlo».

        Con queste parole, Marcella Bella si conferma una delle voci più autentiche e potenti del panorama musicale italiano, capace di trasformare ogni ritorno sul palco dell’Ariston in un’occasione per parlare a cuore aperto.

        Verso l’Ariston con grinta e cuore

        Pelle diamante si preannuncia già come uno dei brani più emozionanti di questa edizione del Festival. Marcella Bella, forte di una carriera che attraversa decenni di storia della musica italiana, affronta ancora una volta il palco con grinta e cuore, pronta a ricordare che la musica può e deve essere uno strumento di riflessione e cambiamento.

          Continua a leggere

          Speciale Festival di Sanremo 2025

          Sanremo, un Festival senza sorprese. Solo Jovanotti ci salva dall’effetto déjà vu

          La triade Conti-Clerici-Scotti gioca sul sicuro, mentre Alessandro Cattelan promette cazzeggio al Dopofestival. Il Festival, però, sembra arrancare dietro l’innovazione: troppa tradizione e poco coraggio. E già si discute sulla durata delle canzoni e sulle presunte censure.

          Avatar photo

          Pubblicato

          il

            Primo giorno di Festival, inutile dire che ci aspettiamo grandi cose. Per questa sera il piatto forte rimane Jovanotti. Siamo in grado di anticiparvi che si esibirà davanti all’ingresso dell’Ariston con una moltitudine di musicisti tra batteristi, percussionisti, bassisti. Occuperà vari spazi del teatro.

            Giornata di prove all Ariston del Festival di Sanremo 2025 Lorenzo Cherubini – Jovanotti

            Intanto la rassicurante triade composta da Carlo Conti, Antonella Clerici e Gerry Scotti si mantengono ingessati sulle dichiarazioni legate allo show, a parte un racconto d’infanzia molto toccante da parte del primo, che in conferenza ha ricordato il suo passato difficile per via dell’assenza del padre.

            Ci accorgiamo che in questa edizione, per ora, manca un elemento base: la curiosità. Sulla carta è un festival che si affronta come un rito collettivo, ma senza suspence, senza misteri, anzi, con troppe certezze. Si spera nel colpo di scena inaspettato. Paradossalmente, anche una scivolata dalle scale è diventato un elemento di cui chiacchierare.

            Giornata di prove all Ariston del Festival di Sanremo 2025 Lorenzo Cherubini – Jovanotti

            In conferenza, Alessandro Cattelan, conduttore del Dopofestival ha parlato del significato dello storico format di cui è al timone, tornato quest’anno: «Vogliamo regalare un momento di decompressione e di cazzeggio, abbiamo tutto ciò che serve per provare a fare qualcosa di divertente».

            Intanto ecco l’ordine d’uscita dei cantanti di questa sera, martedì 11 febbraio: Gaia, Francesco Gabbani, Rkomi, Noemi, Irama, Coma Cose, Simone Cristicchi, Marcella Bella, Achille Lauro, Giorgia, Willie Peyote, rose Villain, Olly, Elodie, Shablo ft Gué Joshua, Massimo Ranieri, Tony Effe, Serena Brancale, Brunori Sas, Modà, Clara, Lucio Corsi, Fedez, Bresh, Sarah Toscano, Joan Thiele, Rocco Hunt, Francesca Michielin, The Kolors.

            Poi, spiace dirlo, ma è un festival tradizionalista che si forza di stare al passo con i tempi. Ma lo sforzo è innaturale e evidente. Simona Sala, direttrice di Radio 2, ha fatto il punto sulle presunte censure dell’emittente nei confronti di rapper dai testi sessisti e violenti, in particolare di Tony Effe. «Nessuna censura, ma determinati cantanti non li passiamo, né certe canzoni, stiamo molto attenti a questo. Sarebbe bello intervistare tutti questi cantanti, capire da dove prendano quel tipo di insulti, soprattutto rispetto alle donne». Non avevamo dubbi che le posizioni fossero tali. E ancora «Sesso e Samba l’abbiamo passata, quelle di prima no – aggiunge riferendosi sempre al rapper romano – ed è interessante capire la sua evoluzione, addirittura verso il califanese”.

            Polemica anche sulla durata delle canzoni, il brano di Brunori sfora i 3:30 minuti intesi come limite massimo da regolamento. Conti chiarisce: «Per me le canzoni devono essere brevi, ma tutti d’accordo abbiamo deciso che il limite potesse essere leggermente sforato. Non siamo così fiscali».

            Intanto i tecnici sono tutti in attesa dei dati di ascolto di domani. Ma Conti mette le mani avanti «Nessuna sfida con Amadeus, i suoi dati sono imbattibili. Ha fatto un lavoro incredibile, straordinario». Riuscirà la Rai a mantenere la media dello scorso anno di 10, 8 milioni?

              Continua a leggere

              Speciale Festival di Sanremo 2025

              Fedez diserta il DopoFestival per evitare Selvaggia Lucarelli?

              Durante la conferenza stampa della prima serata di Sanremo 2025, il mistero sulla presenza del rapper al DopoFestival di Alessandro Cattelan tiene banco. Tutto ruota intorno alla possibile “fuga” per evitare la giornalista Selvaggia Lucarelli.

              Avatar photo

              Pubblicato

              il

              Autore

                Fedez sarà al DopoFestival? Il dubbio resta, e a sollevarlo è stata una domanda diretta a Cattelan: il rapper potrebbe decidere di disertare per evitare un confronto con Selvaggia Lucarelli, presenza fissa nel programma.

                Il rapporto tra Fedez e la giornalista è da sempre complicato, segnato da scontri accesi, soprattutto sui social. Non stupisce quindi che questa ipotesi sia diventata rapidamente l’argomento più discusso della conferenza stampa di presentazione della prima serata del Festival di Sanremo 2025. A rispondere alla domanda, lanciata dal giornalista Andrea Parrella, è stato proprio il conduttore del DopoFestival Alessandro Cattelan, che ha preferito mantenere un tono neutro, senza alimentare ulteriori polemiche.

                Sanremo, 75° Festival della Canzone Italiana 2025 – Red carpet dei cantanti – Green Carpet – Passerella – Nella foto Fedez Mariasole Pollio Gabriele Corsi Bianca Guaccero

                “Non sarà un tribunale, ma un posto per divertirsi”

                Cattelan ha risposto con cautela: “Non lo so se è vera o no, ma credo che non debba essere vissuto come una corte d’accusa. Non sarà un tribunale quel posto, ma un posto dove divertirsi e scherzare”. Ha poi aggiunto: “Capisco che, per quello che è successo recentemente, ci si vada a infilare in quell’argomento lì. Ma Selvaggia è una persona intelligente che parla di mille cose, tra cui anche questo (Fedez, ndr)”.

                Sanremo, 75° Festival della Canzone Italiana 2025 – Red Carpet dei cantanti – Green Carpet – Passerella Nella foto: Fedez

                Il conduttore ha inoltre spiegato che, quando ha coinvolto Selvaggia Lucarelli nel progetto, non sapeva ancora quali sarebbero stati i cantanti in gara a Sanremo, smorzando ulteriormente i toni. “Ho sempre vissuto Sanremo come spettatore, e le polemiche hanno sempre fatto parte di questo spettacolo”, ha minimizzato.

                Sanremo, 75° Festival della Canzone Italiana 2025 – Red Carpet dei cantanti – Green Carpet – Passerella Nella foto: Fedez

                Ma Fedez ci sarà o no?

                Il dubbio resta. Cattelan ha ammesso di non avere informazioni precise in merito alla presenza di Fedez: “Sulla sua partecipazione, non ne so nulla. Non abbiamo ancora la scaletta definita. Non dico che facciamo senza scaletta, ma quasi”.

                Per ora, l’ipotesi di un’assenza strategica del rapper non è stata né confermata né smentita. L’unica certezza è che, anche lontano dal palco, Fedez riesce comunque a far parlare di sé.

                  Continua a leggere
                  Advertisement

                  Ultime notizie

                  Lacitymag.it - Tutti i colori della cronaca | DIEMMECOM® Società Editoriale Srl P. IVA 01737800795 R.O.C. 4049 – Reg. Trib MI n.61 del 17.04.2024 | Direttore responsabile: Luca Arnaù