Speciale Festival di Sanremo 2025
I suoi due amici sempre con lui: Carlo Conti nel camerino di Sanremo tiene un oggetto speciale
Di recente si è discusso sull’assenza dei due amici storici di Carlo Conti a Sanremo 2025, ossia Giorgio Panariello e Leonardo Pieraccioni. In un video social l’attore e regista Pieraccioni ironizzava sulla mancata convocazione… ma era una delle sue solite burle. I tre sono più uniti che mai.
Anche da lontano, la vicinanza al conduttore non manca. A farcelo capire, è Panariello, che con un reel su instagram ha affermato: « Normalmente a chi conduce mandi un messaggio, una telefonata. Ma cosa vuoi condividere con Carlo che senti ogni giorno? Dirgli qualcosa è difficile, di solito lui incoraggia te anche se ha qualcosa da fare». Il comico, ha poi rivelato: «Stamattina alle 8 Carlo ha detto a me: stasera spacca tutto. Lui ora probabilmente è tranquillo a farsi una lampada, mentre noi siamo in ansia. Carlo è così, può essere che domani alle 10 mi dirà: siamo andati bene, forza anche stasera così».
Un santino ironico, tipo quelli magnetici da mettere in automobile
Tra i commenti, anche Gerry Scotti, che ha accompagnato Conti sul palco durante la prima serata insieme ad Antonella Clerici. Il co-conduttore, si è congratulato per l’augurio fatto dal collega, con un: “grande Giorgio”. Poco dopo, è arrivata la risposta anche dello stesso Carlo Conti. Che con un post instagram ironico, ha mostrato un santino regalatogli ironico da Panariello e Pieraccioni con su scritto “Non fare tardi pensa a noi”. Ai due, scrive: “I miei fratelli sempre con me”
Una triade di ferro
Carlo Conti, Giorgio Panariello e Leonardo Pieraccioni compongo quella che può essere definita come la triade toscana del mondo dello spettacolo. I tre si conoscono da molti decenni, ancora prima di diventare dei volti noti per gli spettatori del piccolo e grande schermo. Ma com’è nata questa amicizia fraterna che continua nonostante le insidie e le lusinghe del successo?
Il primo incontro
Tutto è iniziato nel 1982. I primi ad incontrarsi sono proprio Carlo Conti e Leonardi Pieraccioni. Quest’ultimo, poco più che sedicenne, partecipa a Un ciak per artisti domani. A presentare è proprio Conti che rimane stupito dall’abilità comica di questo ragazzino capace di far ridire il pubblico con le sue battute. L’incontro con Panariello, invece, è arrivato nel 1985. Ad incrociare la sua strada è ancora una volta il presentatore di Tale e Quale Show. All’epoca, però, erano su Rai Tre e Giorgio stava facendo sfoggio di uno dei suoi cavalli di battaglia: l’imitazione di Renato Zero.
Firenze fa da sfondo al loro rapporto
Da quel momento Conti è diventato l’elemento d’unione di questa amicizia a tre, fondata anche sulla città di appartenenza, Firenze, nonchè sull’amore per la comicità. Ovviamente, nel corso degli anni ci sono stati delle normali tensioni, periodi di assestamento che, però, sono terminati velocemente. Com’è logico in ogni amicizia che riesce a sfidare il tempo.