Speciale Festival di Sanremo 2025
Il ritorno all’Ariston di una voce unica: Giorgia. In molti la danno come favorita, lei glissa
Nei piani di Giorgia per il 2025 Sanremo non era previsto. Ma, quando si è presentata l’occasione di partecipare in gara con il brano La cura per me, la regina indiscussa della musica italiana non ci ha pensato due volte.
In una edizione festivaliera come quella 2025, caratterizzata da un’abbondanza di quote giovani, a tenere alta la bandiera della canzone tradizionale italiana c’è anche lei, Giorgia Todrani, per tutti semplicemente Giorgia. Torna con un brano scritto da Blanco e Michelangelo, La cura per me, che la riporta in gara a due anni dall’ultima partecipazione. Eppure – lei assicura – «Sanremo non era nei programmi, soprattutto dopo il periodo intenso, X Factor, il doppiaggio per la Disney di Oceania 2, il brano per Ferzan Özpetek su Diamanti, a 22 anni da Gocce di memoria». Poi è arrivata questa canzone che, dal primissimo ascolto, l’ha emozionata come non accadeva da tempo, facendole ritrovare lo stato d’animo giusto per ripensare alla gara.
Un Sanremo non previsto
Lei dichiara: «Sanremo non era previsto, ma con questo brano è scattata la scintilla. Volevo l’auto-tune, ma mi hanno riso in faccia. Ma ora riavvolgiamo per un istante il nastro a 30 anni fa: Giorgia, minuta ventiquattrenne, sale sul palco dell’Ariston e canta Come Saprei, scritta (fra gli altri) da Eros Ramazzotti. E con quella voce unica conquista tutti: «Sanremo 30 anni fa mi ha assolutamente cambiato la vita, solo che all’inizio non me ne sono accorta, l’ho capito un po’ dopo perché ero incosciente. Quello che mi dà oggi è comunque la possibilità di imparare qualcosa: io lo chiamo un appuntamento con la vita». Adesso si appresta a tornare da concorrente al Festival per la sesta volta, data già come favorita, con il brano La cura per me, un brano emozionante che richiede una interpretazione intensa, una dote alla quale lei ci ha abituati.
Il preascolto del brano
“Più ti avvicini e più mi allontano” dice il testo, che porta alla consapevolezza che fa ingoiare “tutta la paura di rimanere sola in questa stanza buia, non sarò mai più sola per me”. Giorgia, “leggenda” di questo Sanremo 2025, reduce dall’esperienza come conduttrice di X Factor , porta in riviera una donna forte, in grado di vivere le follie d’amore come normalità, senza temere la solitudine. Il testo regala alcune immagini da vera poesia, quando poi lei accende la voce… il risultato è emozionate.
Cosa dice lei della canzone
«Il brano parla dell’importanza e dell’attenzione che ognuno di noi deve avere per sè stesso. Una cura che va cercata dentro di noi. Io che appartengo alla generazione di Candy Candy credo ci si debba mettere in discussione nelle relazioni e non dare nulla per scontato». Il titolo rimanda inevitabilmente a Franco Battiato, lei è d’accordo ma aggiunge: «Il titolo… è vero. Ma Battiato è Battiato. Intoccabile. Pure in una eventuale interpretazione».
Chi vincerà la gara
«Penso che il Festival lo debba vincere un pischello», anche se pure lei si è rivolta a due giovani: la canzone con la quale partecipa quest’anno l’ha scritta per lei il ventunenne bresciano Blanco, già vincitore con Mahmood di Sanremo 2022, isnieme al trentenne produttore cremonese Michelangelo.
Il prossimo tour di concerti
Nel 2025 l’aspetta anche un tour celebrativo che passerà ad Forum di Assago il 13 dicembre, in cui canterà tutti i suoi successi: «Le canzoni che non possono mai mancare – dice – sono E poi, Come saprei, Di sole e d’azzurro, ma anche Il mio Giorno migliore… e quindi diventa veramente difficile» Un modo per festeggiare anche i 30 anni di Come saprei: «Ebbene sì, sono passati 30 anni e non me ne sono accorta. Ho scansato i festeggiamenti di E poi l’anno scorso. Questa volta, non ho potuto dire di no a una serie di eventi. Sarà la mia prima volta in concerto in posti splendidi: alle Terme di Caracalla, al Teatro greco di Siracusa e alla Reggia di Caserta».
Le date attualmente confermate
13 GIUGNO | TERME DI CARACALLA di ROMA
25 LUGLIO | TEATRO GRECO di SIRACUSA
16 SETTEMBRE | REGGIA DI CASERTA (Piazza Carlo di Borbone)
25 NOVEMBRE | JESOLO (VE) – PALAZZO DEL TURISMO
06 DICEMBBRE | BOLOGNA – UNIPOL ARENA
08 DICEMBRE | FIRENZE – NELSON MANDELA FORUM
10 DICEMBRE | TORINO – INALPI ARENA
13 DICEMBRE | MILANO – UNIPOL FORUM
16 DICEMBRE | PADOVA – KIOENE ARENA
20 DICEMBRE |BARI – PALAFLORIO
La seduzione della tv
Cantante e oramai, possiamo dirlo, anche una brava conduttrice. Su un ipotetico bis ad X Factor così risponde: «Non c’è la conferma, ma essendo andato bene, nell’aria l’idea c’è. Ammetto di essere maniacale nello studio del copione e che, se dovessi condurlo ancora, vorrei avere più scioltezza e vorrei preoccuparmi meno dei tempi». E se le proponessero di presentare il festival? «Solo se mi facessero anche direttore artistico, però! Ironia a parte, o si ha una visione a tutto giro o niente. E a essere sincera, mi spaventerebbe tantissimo. E’ un impegno totale e di grande responsabilità. E io poi faccio fatica a dire di no. Per quello, quando nel passato mi hanno proposto di fare il giudice a qualche talent, ho detto di no».