Speciale Festival di Sanremo 2025
Sanremo 2025, Morgan all’attacco: «Una più orrenda dell’altra. Mia figlia in confronto è Stockhausen»
Il cantante torna a far parlare di sé, prendendo di mira la qualità delle canzoni in gara. Tra stroncature, ironie taglienti e una frecciata persino ai testi, si salva solo una cosa: i Duran Duran. Peccato che li chiami “Duran”.
A Sanremo 2025 mancava solo lui, Morgan, per aggiungere un po’ di pepe al post Festiva. L’unica vera critica, rimbalzata soprattutto sui social, riguarda la presunta scarsa qualità delle canzoni in gara. Ed è proprio su questo punto che Marco Castoldi, in arte Morgan, ha deciso di calcare la mano con il suo stile inconfondibile: caustico, polemico e – ovviamente – sopra le righe.
«Sanremo mi fa schifo, insopportabili i cantanti»
In una storia Instagram pubblicata a tarda notte, Morgan non usa mezze parole per stroncare tutto e tutti. Sfondo grigio scuro, scritta bianca in maiuscoletto: «Sanremo: mi fa davvero schifo, insopportabili i cantanti, zero originalità, zero ironia e zero autenticità». Un’esplosione di rabbia social che sembra quasi un deja vu, dopo il famoso litigio con Bugo nel 2020.
Ma questa volta, Morgan non si ferma a un semplice commento al vetriolo. Continua il suo sfogo con una filippica contro la qualità delle canzoni in gara: «Le canzoni? Una più orrenda dell’altra. Musicalmente vuote, inesistenti. I testi? Roba che dire involuta, inutile e allucinante è poco: i pensierini delle elementari sono molto più brillanti».
Stockhausen e la figlia prodigio
Non contento, Morgan rincara la dose con una stoccata surreale che coinvolge persino la sua bambina di quattro anni: «Mia figlia che strimpella al toy piano a confronto di Sanremo è Stockhausen», scrive, citando il celebre compositore tedesco Karlheinz Stockhausen, noto per la sua musica d’avanguardia.
Insomma, secondo Morgan, non c’è proprio nulla da salvare in questa edizione del Festival… o quasi. Un piccolo barlume di approvazione, infatti, arriva a sorpresa: «L’unica cosa decente è una mia idea: invitare i Duran».
Un complimento… monco
Peccato che nel post i «Duran» restino orfani del secondo Duran. Lapsus o voglia di risparmiare caratteri? Difficile dirlo. Quello che è certo è che la leggendaria band britannica sarà protagonista proprio nella terza serata del Festival, giovedì 13 febbraio.
Chissà se, dopo l’esibizione, Morgan concederà loro un secondo complimento o se tornerà subito a rimpolpare la sua personale lista di critiche. Del resto, da uno come lui ci si può aspettare di tutto… tranne che il silenzio.