Speciale Festival di Sanremo 2025
Sanremo 2025, polemica sul voto: «Un podio maschilista? Le donne devono fare le capriole per essere considerate»
Elodie non ci sta: «Le donne devono fare le capriole per essere rispettate». Giorgia: «Quando non faremo più questa distinzione, sarà un giorno migliore». La polemica sui voti di Sanremo infiamma il salotto di Mara Venier, tra applausi e accuse al pubblico e alla sala stampa.
Il Festival di Sanremo 2025 si è appena concluso, ma le polemiche non si placano. Questa volta, il tema è l’assenza totale di donne tra i primi cinque classificati. È un caso, oppure il pubblico che vota è un po’ maschilista? La domanda circola nel salotto di Domenica In, il tradizionale spazio di riflessione post-Festival condotto da Mara Venier.
Proprio la conduttrice solleva la questione, sottolineando l’esclusione di Giorgia, data tra le favorite della vigilia. La cantante non si tira indietro: «C’è qualcosa nella nostra mentalità che è sedimentato da millenni… Il giorno in cui non faremo più questa distinzione sarà un giorno migliore», commenta, accolta dagli applausi del pubblico in studio.
A farle eco, con ancora più decisione, arriva Elodie: «Sembra sempre che noi donne dobbiamo fare le capriole per avere successo. Siamo sempre in minoranza, e questo fa arrabbiare, perché non siamo artisticamente inferiori».
Poi la cantante lancia una stilettata ai giornalisti presenti: «Ci sono rimasta male per Giorgia. È irrispettoso per il suo talento e la sua carriera. Ci vuole rispetto per le carriere, soprattutto quando sono importanti. Non si può sentire».
Una giornalista prova a smorzare la polemica: «Ma anche Massimo Ranieri è arrivato ventitreesimo, e parliamo di un gigante della musica italiana». Elodie però non si ferma: «L’abbiamo osannata tutta la settimana, “la canzone vincitrice, la canzone vincitrice”… e poi? Ci siamo dimenticati di votare perché “tanto è Giorgia”? Dov’era il sostegno della radio? Quello della sala stampa? Vi siete dimenticati di votare?», incalza, visibilmente delusa.
Un dibattito acceso, che mette in luce una realtà difficile da ignorare: essere donna, anche sul palco di Sanremo, sembra ancora un’impresa più complicata. Ma la risposta, probabilmente, è già scritta nelle parole di Giorgia: «Il giorno in cui non parleremo più di queste cose, sarà davvero un giorno migliore».