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Speciale Festival di Sanremo 2025

Sanremo 2025, Tony Effe inganna tutti con la collana-foulard da 50mila euro

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    Quando si parla di Tony Effe, i gioielli sono quasi un’estensione del suo stile, imprescindibili e vistosi come il suo flow. Collane, orecchini, anelli luccicanti: l’artista non se ne separa mai, né sul palco né fuori. Ma durante la terza serata del Festival di Sanremo 2025, il rapper è stato costretto a esibirsi senza la sua collana. E la cosa non gli è andata giù.

    Intervistato ai microfoni di Radio 2 da Ema Stokholma e Gino Castaldo, Tony Effe non ha nascosto la sua irritazione: «Mi hanno fatto levare la collana prima di salire sul palco. Perché? Chiedilo a loro. Sto incato nero. Mo’ adesso so ca, sono arrabbiatissimo».

    La vendetta, però, è arrivata puntuale la sera successiva. Durante il duetto con Noemi, il rapper si è presentato con una collana-sciarpa firmata Tiffany, un pezzo unico in oro giallo dal valore di 50mila euro. Elegante e provocatorio al tempo stesso, il foulard-gioiello ha catturato subito l’attenzione di Carlo Conti, che non ha resistito e l’ha indicato durante il loro scambio sul palco.

    «Stasera non ti facciamo parlare», ha scherzato Tony Effe, mentre Conti osservava il sottile foulard al collo del rapper. Con un sorrisetto beffardo, Effe ha aggiunto: «Ti sei salvato».

    Ma il rapper non si è fermato qui. Su Instagram ha rincarato la dose, taggando Carlo Conti e scrivendo: «Se stasera mi levano i gioielli, sali tu a cantare».

    Provocazione, stile e un pizzico di sfida. Tony Effe ha fatto capire chiaramente che sul palco vuole portare sé stesso, senza compromessi. Anche se questo significa trasformare una collana in una sciarpa dal valore di un piccolo appartamento.

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      Speciale Festival di Sanremo 2025

      Carlo Conti rompe il silenzio: il post-Sanremo, le polemiche e il futuro del Festival

      L’intervista rilasciata alle Iene e non alla Rai, le pagelle sulle canzoni in gara, il messaggio di Amadeus e il futuro della sua conduzione a Sanremo: “Altri cinque Festival? Non ce la faccio fisicamente”

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        Carlo Conti ha scelto Le Iene per rilasciare la sua prima intervista dopo il Festival di Sanremo 2025, evitando la Rai. Un dettaglio che non è passato inosservato, così come il fatto che il direttore artistico del Festival, nel parlare delle sue canzoni preferite, non abbia mai citato il vincitore Olly. “Le mie preferite? Quelle di Lucio Corsi e Francesco Gabbani”, ha dichiarato Conti, lasciando fuori dalla sua lista il nome del cantante che si è aggiudicato il primo posto.

        Le pagelle di Conti: Olly ignorato, ma Giorgia è “fantastica”

        Nel corso dell’intervista, Conti ha snocciolato i suoi gusti musicali, partendo dai grandi della musica italiana: “Lucio Battisti, Vasco Rossi e Lucio Dalla”, per poi spostarsi sulle canzoni in gara quest’anno: “Beh, tutti, compreso Emis Killa che si è ritirato”. Alla domanda su Giorgia, ha giocato sull’ambiguità: “Fantastica. Ma non quella che pensi tu! La cantante!”, prendendo le distanze da qualsiasi riferimento politico a Giorgia Meloni.

        La chiamata della Meloni? “Non ha il mio numero”

        Tra una battuta e l’altra, il conduttore ha confermato che la premier Giorgia Meloni non lo ha chiamato per complimentarsi: “No, non ha il mio numero”, e lo stesso vale per Maurizio Gasparri. Un’osservazione che potrebbe suonare come una frecciata, in un contesto in cui politica e spettacolo si intrecciano sempre più spesso.

        Il rapporto con Amadeus e il futuro a Sanremo

        Conti ha anche raccontato di essersi sentito con Amadeus prima e durante il Festival, mostrando l’ultimo messaggio ricevuto dal suo predecessore: “Caro Carlo, sta andando alla grandissima. Ti faccio i miei complimenti per i tuoi ascolti. Questo Festival è un successo… Mi spiace che qualcuno faccia un confronto quotidiano tra i tuoi ascolti e i miei. Tra noi non c’è uno che vince e uno che perde, ma ha vinto l’azienda Rai, ha vinto il Festival di Sanremo, abbiamo vinto entrambi”. Conti ha risposto con un semplice: “Grazie Ama, è esattamente quello che ho detto oggi in conferenza stampa”.

        Sulla possibilità di condurre altri cinque Festival, Conti ha chiuso la porta: “No, tranquillo. Non ce la faccio fisicamente. Ho una certa età”.

        Le polemiche: la collana di Tony Effe, Cristicchi e Topo Gigio

        Conti ha poi commentato la controversia legata alla collana di Tony Effe, che gli è stata fatta rimuovere sul palco: “Non l’ho tolta io, sono delle regole… e io l’ho saputo il giorno dopo quando me l’hanno raccontato. Però ero pronto a cantare al posto suo”.

        Infine, il conduttore ha parlato del tanto discusso sketch sull’“uomo ideale”: “Abbiamo giocato un po’ per arrivare a dire che l’uomo ideale non è violento”, smontando le critiche che lo accusavano di essere stato troppo leggero su un tema così delicato.

        Quanto ha guadagnato per il Festival? “Le cifre che tirano fuori sono sempre sballate, rientrano nel mio contratto Rai e, soprattutto, sono lorde”. Un’altra risposta secca che chiude, almeno per ora, la stagione delle polemiche su Sanremo 2025.

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          Francesca Michielin rompe il silenzio su Fedez: «Parliamo di musica, non di polemiche»

          La cantante, tra le protagoniste di Sanremo 2025, risponde a una domanda sulla vita privata di Fedez. La sua risposta mette fine alle chiacchiere. Nonostante l’infortunio durante le prove, Francesca Michielin brilla sul palco dell’Ariston. Interpellata sulle recenti polemiche riguardanti Fedez, sceglie la strada della diplomazia: «Parliamo di musica, per una volta».

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            Francesca Michielin è una delle protagoniste più apprezzate di Sanremo 2025 con il brano Fango in paradiso, che sta conquistando pubblico e critica. Nonostante un infortunio alla gamba durante le prove del Festival, la cantante ha superato ogni difficoltà, mostrando grinta e determinazione.

            «Se mi aspettavo un Sanremo infortunata? No, ma mi sta dando cazzimma», ha raccontato Francesca durante l’ultima conferenza stampa. Sempre con il sorriso, ha rivelato anche il suo rito scaramantico per affrontare le serate del Festival: «Metto mutande rosse come se fosse Capodanno».

            Tra emozioni sul palco e piccoli imprevisti, Michielin si è trovata però a dover rispondere a una domanda piuttosto scomoda sulla vita privata di Fedez, con cui ha condiviso l’esperienza di Sanremo 2021 nel duetto Chiamami per nome.

            Interpellata sulle recenti polemiche che hanno coinvolto il rapper, Francesca ha scelto di non alimentare le chiacchiere, limitandosi a un commento diplomatico: «Cosa ne penso? Non so, non so cosa dire. Il pezzo mi piace molto, io sono fan del parlare di musica e secondo me la canzone è bellissima. Lui la sta cantando molto bene ed è convincente. Posso dire questo, poi sul resto non aggiungerei chiacchiere. Per una volta che possiamo parlare di musica, secondo me proviamoci».

            Una risposta che ha messo subito fine alle polemiche, riportando l’attenzione sulla musica e sull’energia del Festival.

            Nonostante le provocazioni, Francesca Michielin ha mostrato ancora una volta il suo stile: mai sopra le righe, sempre con il giusto equilibrio tra ironia e determinazione. E se Fango in paradiso continua a scalare le classifiche, il merito è anche di quel mix di cazzimma e mutande rosse che l’ha portata a prendersi il suo spazio sul palco dell’Ariston.

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              Carlo Conti e l’abbronzatura perenne: «Non riesco a vedermi meno che nero»

              Il conduttore toscano svela finalmente il motivo della sua mania per il sole e le lampade: «È una necessità, non posso farne a meno». La sua pelle sempre abbronzata è ormai un marchio di fabbrica. Dopo anni di curiosità, il conduttore racconta il perché di questa scelta: «Vedermi pallido? Mai».

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                Carlo Conti, uno dei volti più amati della televisione italiana, ha deciso di svelare il mistero che lo accompagna da anni: perché è sempre abbronzato, in ogni stagione? Il conduttore, nato a Firenze nel 1961, è noto non solo per la sua simpatia e professionalità, ma anche per il suo colorito perennemente scuro, tanto da far nascere sul web hashtag come #CarloContiPapaNero e #CarloContiAbbronzatissimo.

                Durante un’intervista, Conti ha finalmente chiarito il motivo di questa sua passione per il sole e le lampade: «Del sole non so proprio fare a meno, è una specie di necessità. Vedermi meno che nero? No, non è da me. Proprio non lo sopporto».

                Fin da bambino, Carlo ha avuto una pelle olivastra e una massa di ricci neri, ma con il tempo il suo colorito è diventato sempre più scuro. «La mia mania è sotto gli occhi di tutti: l’abbronzatura. Non riesco a non vedermi nero», ha confessato con autoironia.

                Ma, per quanto il suo amore per l’abbronzatura sia noto, Conti ci tiene a tranquillizzare i fan sulla sua salute: «Sto attento che usino macchinari certificati. Mi concedo la mia lampada facciale, per non più di un quarto d’ora».

                Una passione sfacciata, sì, ma vissuta con cura. E così Carlo Conti continua a essere un’icona abbronzata della televisione italiana, divertendo il pubblico anche con questa sua mania così dichiarata, diventata ormai parte del suo personaggio.

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