Televisione
Che al Festival i “migliori anni” siamo finiti?
Dopo settimane di rumors, che dicevano tutto e il loro contrario, giunge la conferma ufficiale: Carlo Conti sarà il conduttore dei prossimi due Festival di Sanremo! L’annuncio è arrivato dopo una lunga trattativa che si è conclusa con un esito inaspettato: non una ma due edizioni per l’abbronzatissimo professionista del piccolo schermo. Infranti quindi i sogni di chi confidava in una vera e propria scolta, con Alessandro Cattelan su tutti, alla guida della seguitissima kermesse.
Il vecchio che avanza
La Rai quindi opta in maniera unanime per una novità che a molti osservatori appare quantomeno di “rottura col passato”, per tornare ulteriormente indietro nel tempo della kermesse. Se Amadeus ha rappresentato, nelle edizioni da lui gestite, una ventata di rinnovamento soprattutto stilistico, la scelta di un professionista esperto ma forse meno moderno – a partire dallo stile – come Conti rinverdisce vecchi schemi festivalieri, che pensavamo ormai archiviati per sempre.
Su X partono le polemiche
Riuscira il toscano ad emulare i grandiosi ascolti della conduzione Amadeus (e Fiorello a rimorchio)? Se lo chiedono in molti. Per ora, dato non trascurabile, il popolo del web non sembra aver accolto con entusiasmo la scelta dei vertici Rai. Sull’ex Twitter (ora X) sono spuntati come funghi tantissimi post che lamentano la decisione dei vertici della tv di Stato. Sempre più, a quanto parrebbe, ripiegata su se stessa e non rivolta al futuro.
Chi ha fortemente voluto Conti
A decretare il nuovo direttore artistico del Festival sono stati l’Amministratore delegato Roberto Sergio, il Direttore generale Giampaolo Rossi e il Direttore Intrattenimento Prime Time Marcello Ciannamea. L’annuncio con il tradizionale e formale comunicato stampa: “Come annunciato al Tg1 sarà Carlo Conti il nuovo Direttore artistico e conduttore del Festival della Canzone Italiana di Sanremo”.
Ci promettono sorprese e novità: sarà vero?!?
Il documento prosegue: “Per il conduttore non si tratta di un semplice ritorno al Festival ma di una nuova sfida che, come obiettivo, ha quello di continuare a promuovere e valorizzare le nuove tendenze, cosi come fece nelle tre edizioni di successo, dal 2015 al 2017, che vide lanciare artisti oggi protagonisti della musica italiana. Il Direttore artistico è già al lavoro per un Festival con tante sorprese e novità“.