Televisione
Corrado Formigli fa “Piazzapulita” dei suoi collaboratori, con stipendi da fame
Il fantomatico account pizzaliks sostiene che il giornalista e conduttore Roberto Formigli offra compensi “da fame” alla sua redazione, costringendola ad un fuggi-fuggi di sopravvivenza. Cosa si nasconde dietro a questa denuncia?
E’ un po’ che il conduttore Corrado Formigli non si deve in tv. L’ultima volta è stato lo scorso 13 giugno. Eppure il suo nome imperversa costantemente sui social, non tanto per le sue performance sul piccolo schemo ma bensì per una nuova polemica che lo riguarda.
Pizzaliks attacca e svela le cifre
A leggere quello che viene pubblicato su X (che qualcuno, testardamente, continua a chiamare Twitter) dal chiacchieratissimo account pizzaliks, il conduttore di Piazzapulita e 100 Minuti sul canale La7, verrebbe accusato di offrire “compensi da fame” ai suoi redattori. Un trattamento ai limiti dello schiavistico che avrebbe genenrato un fuggi-fuggi generale da parte del suo team di lavoro.
In presunta apparente contraddizione
Dalla trasmissione Piazzapulita “se ne sono andati in una decina almeno. Avviliti, avvelenati, stanchi di promesse non mantenute. E, soprattutto, in cerca di uno stipendio finalmente dignitoso”: questo è quello che si può leggere sulla bacheca di pizzaliks. La deunicia prosegue: “Il conduttore offra contratti da fame: 800 euro al mese… e poi attacca il governo sul salario minimo… Che vergogna!”.
Il no comment delle fonti vicine a La7
Affaritaliani.it ha provato a chiedere conto di questa situazione a fonti vicine alla trasmissione di La7… che hanno prudentemente optato per un no comment sulle accuse mosse al giornalista e conduttore. Certo che se le illazioni si trasformassero in fatti precisi, il buon Formigli si troverebbe in difficoltà ad organizzare la squadra per la prossima stagione tv, in procinto di cominciare.
Il fenomeno pizzaliks
Si tratta di un account (verificato) che alcuni hanno già ribattezzato definiscono l’anti Dagospia. A ben guardare i follower sono pochini, tra quelli certi spicca Peter Gomez e Daniele Capezzone. Due personaggi piuttosto in antitesi, a dire il vero. Pizzaliks nella sua attività appare abbastanza informato, trattando i medesimi argomenti di Dagospia: economia, politica, media. influencer. Se dietro Dagospia c’è quel mattacchione di Roberto D’Agostino, Pizzaliks (che chiama Dago “maestro”) se la prende spesso con Selvaggia Lucarelli, a ben guardare nel mirino di molti.
Una teoria suggestiva… ma quanto reale?
Spulciando la rete, ci si può imbattere in una teroria interessante. Dietro all’account ci potrebbe essere un insieme di persone, una sorta di complottone segreto che se la prende sistematicamente – sarà un caso – con gli antimeloniani. Siamo nel mondo della fantapolitica, ce ne rendiamo conto… ma d’altronde i social vivono spesso di aleatorietà.