Televisione

Greggio e Iacchetti di nuovo insieme a “Striscia”: «Non siamo ripetenti, siamo vicepresidi!»

Dal 9 dicembre, i due volti simbolo del programma tornano dietro il bancone. «Non potrei passare un inverno senza “Striscia”», afferma Greggio. «Lavorare con Ezio è come stare al liceo», ribatte Iacchetti.

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    Dal 9 dicembre, Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti tornano al timone di Striscia la Notizia, il tg satirico di Canale 5 che per loro è una seconda casa. Con 31 edizioni condotte insieme e 25 Natali passati a far compagnia ai telespettatori, i due sono ormai un’istituzione del programma creato da Antonio Ricci. «Lavorare a “Striscia” è come andare al liceo, solo che noi siamo ripetenti da più di 30 anni», scherza Iacchetti. Greggio rilancia: «Più che ripetenti, siamo vicepresidi!».

    I due storici conduttori subentreranno a Roberto Lipari e Sergio Friscia, portando il loro inconfondibile mix di ironia e affiatamento dietro il bancone, questa volta condiviso anche con il nuovo velino Gianluca Briganti. «So che è un ottimo ballerino», dice Iacchetti, «anche se somiglia un po’ a Enrico Beruschi». Greggio, come sempre, non è da meno: «Beruschi ne sarebbe entusiasta, ma a me ricorda più Ulisse».

    Una coppia inossidabile

    Dopo oltre tre decenni di collaborazione, Greggio e Iacchetti si conoscono a memoria, pregi e difetti inclusi. «Ezio riesce a farmi ridere solo guardandolo in faccia», confessa Iacchetti. «Ora è pure diventato puntuale. Prima arrivava sempre all’ultimo momento con scuse fantasiose». Greggio ribatte scherzando: «In realtà, arrivo così in ritardo che sembro in anticipo per l’impegno successivo». Sul collega aggiunge: «Enzo è una persona sincera, una qualità rara di questi tempi. Però ha un difetto: cucina sempre la busecca, che non mangerei nemmeno su un’isola deserta».

    Il primo incontro e il legame con “Striscia”

    Il loro primo incontro è un ricordo ancora vivido per Iacchetti: «Pensavo fosse uno scherzo. Dopo la prima puntata corsi in camerino per chiamare mia mamma e chiederle se mi avesse davvero visto in tv». Greggio, dal canto suo, gli rese subito la vita difficile: «Gli dissi che sarei arrivato alle 4 di pomeriggio per provare insieme. Mi presentai alle 8 passate. Era disperato».

    Nonostante le difficoltà iniziali, il loro rapporto è diventato un sodalizio indissolubile. «Il nostro è un amore incondizionato. Non potrei immaginare un inverno senza “Striscia”», dice Greggio. «Smetterò solo quando lo farà Antonio Ricci».

    Con il ritorno di Greggio e Iacchetti, Striscia la Notizia si prepara a regalare ancora una volta un Natale all’insegna dell’ironia, della satira e della complicità che solo questa coppia sa portare in scena.

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