Televisione
Mariotto si difende: “Una chiara bugia le accuse di molestie. Ecco perché ho lasciato Ballando”
Lo stilista respinge le accuse e racconta le ragioni dietro la sua assenza dal programma di Rai 1. Nessuna certezza sul futuro: “Non so se mi richiameranno”.
Chi conosce Guillermo Mariotto sa che è un uomo che non si tira mai indietro. Nemmeno quando il terreno sotto i piedi sembra franare. Accusato di molestie – una storia che il diretto interessato definisce “una chiara bugia” – lo stilista più discusso della TV italiana ha scelto di giocare la carta della difesa, ma senza lesinare colpi di scena.
Le accuse: complotto o scomodo déjà vu?
Mariotto ha liquidato le voci sulle presunte molestie come “fabbricate ad arte”. Un’accusa pesante, che lascia intendere un intrigo degno di una soap opera. Ma se da un lato i suoi fan lo difendono a spada tratta, c’è chi si chiede: perché proprio adesso?
E qui entra in scena la seconda parte del dramma. C’è chi mormora che questa pausa da Ballando con le Stelle non sia stata proprio “volontaria”. Milly Carlucci, regina delle decisioni diplomatiche, pare non aver preso bene il polverone mediatico. Ufficialmente si parla di una pausa, ma ufficiosamente… la porta potrebbe essersi chiusa per sempre.
L’addio al programma: fuga strategica o esclusione mascherata?
Mariotto, che da anni dispensa giudizi taglienti ai concorrenti di Ballando, ora si trova dall’altra parte della barricata. “Ho scelto di lasciare”, ha dichiarato, cercando di mantenere il controllo della narrazione. Ma davvero è stata una scelta? Le indiscrezioni raccontano di una produzione poco incline a tollerare il suo “personaggio ingombrante”.
“Non so se mi richiameranno”, ha ammesso con una vena di rassegnazione. Un’uscita studiata o un piccolo sussurro di vittimismo? Per i suoi detrattori, la seconda ipotesi è decisamente più appetibile.
Moda o oblio? Il futuro di Mariotto
Se la TV sembra prendere le distanze, Mariotto rilancia con la moda. Ma anche qui le opinioni si dividono. Alcuni vedono nei suoi progetti un ritorno alle origini, mentre altri lo accusano di “nascondersi dietro stoffe e passerelle” per sfuggire alla tempesta.
Nonostante tutto, Mariotto resta una figura che divide: chi lo ama si aggrappa alla sua versione dei fatti, chi lo detesta si diverte a scorgere una crepa dietro il sorriso smagliante.