Calcio
Milano perde la finale di Champions League 2027: San Siro non offre garanzie
Il Comune non ha potuto garantire che il Meazza sarebbe stato pronto per ospitare l’evento. Ora si cerca una nuova sede per la finale, mentre restano confermate le sedi di Monaco e Budapest per il 2025 e il 2026.
La finale di Champions League 2027 non si disputerà a Milano. La decisione è ufficiale e arriva direttamente dall’Uefa, che ha comunicato la revoca dell’assegnazione a causa delle incertezze legate ai lavori di ristrutturazione previsti allo stadio San Siro e nelle aree circostanti. «Poiché il Comune di Milano non poteva garantire che lo stadio San Siro e le zone limitrofe non sarebbero stati interessati da lavori nel periodo della finale — recita il comunicato —, è stato deciso di non assegnare l’evento a Milano e di riaprire la procedura di gara per individuare una nuova sede idonea.»
Il ritorno della finale a Milano era atteso da oltre un decennio. L’ultimo atto della competizione al Giuseppe Meazza risale infatti all’8 maggio 2016, quando il Real Madrid si impose sull’Atletico Madrid ai rigori. Con questa decisione, la città meneghina perde un’occasione importante non solo dal punto di vista sportivo, ma anche economico e turistico.
Le prossime finali già assegnate: Monaco e Budapest. L’Uefa ha confermato le sedi delle finali del 2025 e del 2026, che si disputeranno rispettivamente all’Allianz Arena di Monaco di Baviera e alla Puskas Arena di Budapest. Resta invece aperta la gara per l’assegnazione dell’evento del 2027, con decisione prevista entro maggio/giugno 2025.
La notizia è un duro colpo per Milano e per i tifosi italiani, che speravano di poter vedere un altro grande evento calcistico in una delle capitali del calcio europeo.