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Televisione

Ballando ballando nascono gli amori… anche se Milly è l’ultima a saperlo

Nel programma Rai del sabato in prima serata, oltre alle esibizioni danzerine, si può assistere alla genesi di amori tra concorrenti e coach.

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    Milly Carlucci, 70 anni tondi da poco, trionfatrice del sabato sera su Rai 1 con il collaudatissimo programma Ballando con le stelle. Un programma che diverte il pubblico ma che può risultare “galeotto” per i partecipanti. L’ultimo legame speciale – che va oltre i passi di danza condivisi – quello spuntato fra Bianca Guaccero e il suo partner di scena, il ballerino Giovanni Pernice.

    Un programma di grande successo

    Mentre Milly si gode il meritato successo, frutto del lavoro in team di una collaudata squadra di partner e del cast dei concorrenti che, edizione dopo edizione (siamo arrivati alla diciannovesima), continua a sorprendere. Quando lo spettatore medio rimugina che “ormai hanno partecipato praticamente tutti”… il casting della trasmissione tira fuori dal cilindro qualche nome inaspettato e, soprattutto, azzeccato!

    Bianca e Giovanni alimentano il gossip

    Poi c’è l’elemento amoroso che fa sempre notizia… e audience! I legami che nascono in sala prove sono quelli che rendono tutto ancora più avvincente. L’ultima in ordine di tempo è quella sbocciata fra Bianca Guaccero e Giovanni Pernice. I due lasciano tutti senza parole non solo per la bravura ma anche per l’evidente feeling che hanno, a quanto pare, anche fuori dal programma. Il maestro di ballo e l’attrice, con alcune risposte sibilline, stanno intelligentemente alimentando il gossip anche se, per il momento, non esiste ancora ufficialmente la coppia. “Noi abbiamo un’incredibile affinità, l’alchimia non si può creare. Vedremo”, hanno detto nel corso dell’ultima puntata.

    Come al GF, l’amore è dietro l’angolo

    Come succede nei reality stile Grande Fratello, anche in un format come Ballando con le stelle è facile che scocchi la scintilla. Maestri e concorrenti trascorrono tantissimo tempo insieme per la preparazione delle esibizioni e non è raro che il feeling artistico porti alla nascita di un sentimento differente.

    Flirt celebri

    Tra le coppie più celebri della storia del programma c’è sicuramente quella formata da Massimiliano Rosolino e Natalia Titova. I due, dopo essersi incontrati e innamorati sulla pista del Foro Italico, non si sono più lasciati suggellando il loro amore con la nascita delle figlie Vittoria Sydney e Sofia Nicole.

    Un’altra coppia quella formata da Fabio Fulco e Cristina Chiabiotto. I due, entrambi concorrenti, si sono conosciuti nel 2005 restando insieme per più di dodici anni. Dopo la rottura, entrambi si sono sposati e hanno formato una famiglia con altre persone. Bellissima anche la coppia formata da Samanta Togni e Stefano Bettarini così come quella di Sara Di Vaira e Marco Del Vecchio. Anche Ema Stokholma e Angelo Madonia, si sono conosciuti in quel frangente e sono rimasti insieme per circa un anno. Attualmente, lui ha una storia con Sonia Bruganelli.

    Le sorelle Carlucci

    La Carlucci commenta l’ultimo flirt in ordine di tempo: «Tra loro c’è grande complicità. Se poi c’è anche altro lo scopriremo vivendo. Anzi, ballando. Comunque io sono l’ultima a sapere le cose». Negli ultimi anni Ballando si è sviluppato anche sul fronte dei social attraverso i quali è possibile votare i concorrenti preferiti. «È stata mia sorella Anna a creare il mondo social di Ballando, che è uno spazio importante», spiega la conduttrice. «E Gabriella (l’altra sorella di Milly, ex politica ed ex conduttrice, ndr) se non è impegnata a organizzare eventi culturali, ci segue ed è una sostenitrice dello show».

    Il futuro di Milly sul piccolo schermo Rai

    Per il futuro Milly, oltre a Il cantante mascherato, sta riflettendo su un talent, una sorta di “Amici di Milly”, senza però sbilanciarsi troppo: «Ora l’unica certezza è che nella prima parte del 2025 realizzerò un programma. Ma non so quale sarà la scelta della Rai. Dipendesse da me non avrei dubbi: Il cantante mascherato, con le sue quattro edizioni, può dare ancora molto».

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      Televisione

      Erminio Sinni: dalla vittoria di The Voice Senior nel 2020 al dito medio del destino

      Erminio Sinni, vincitore della prima edizione di The Voice Senior, si aspettava una rinascita musicale, ma la realtà si è rivelata ben diversa. Tra un trofeo beffardo e un’accusa a Riccardo Cocciante, la sua carriera sembra essere rimasta in una bolla temporale.

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        Quando Sinni vinse il talent, sembrava l’inizio di una nuova era per il cantautore. Un talent show di grande successo su Rai1, il calore del pubblico e la possibilità di rilanciare la carriera: tutto lasciava pensare a un futuro radioso. Eppure, il sogno si è trasformato presto in un’illusione. “Ho continuato a fare quello che facevo prima, né più, né meno”, ha dichiarato Sinni, confermando che il tanto sperato rilancio non è mai arrivato. Il trofeo della vittoria, simbolo del suo percorso, si è rivelato persino profetico: “Quando lo tirai fuori dalla valigia, mi accorsi che l’indice si era rotto. Era rimasto alzato solo il dito medio”. Un messaggio del destino o semplice sfortuna?

        “Grazie per l’affetto, ma il successo è un’altra cosa”

        Sinni non nega di aver ricevuto affetto e riconoscimento da parte del pubblico, ma sottolinea come la vittoria non abbia cambiato nulla a livello professionale. Nessun contratto discografico significativo, nessun boom di vendite. Solo tanta visibilità temporanea e una realtà immutata: quella di un artista indipendente che continua a lottare per emergere. Tuttavia, c’è anche una nota di orgoglio: “Un mese fa ho fatto il sold out al Teatro Olimpico di Roma, e questo è avvenuto grazie al mio sacrificio”. La sua determinazione è rimasta intatta, anche se il sistema musicale sembra averlo relegato in un angolo.

        L’ombra di Cocciante: un rapporto mai risolto

        Il nome di Riccardo Cocciante torna ciclicamente nella narrazione di Sinni. Nel 1993, il cantautore partecipò a Sanremo con L’amore vero, brano prodotto proprio da Cocciante. Ma invece di essere il trampolino di lancio per la sua carriera, quell’esperienza segnò l’inizio di una serie di ostacoli. “Il disco fu bloccato una settimana dopo la sua uscita, quando era primo in classifica. Non venne più ristampato e distribuito”, racconta Sinni, suggerendo che dietro a questa decisione ci fosse lo stesso Cocciante. E non solo: “Continua a mettermi i bastoni tra le ruote anche a distanza di trent’anni”. Un’accusa pesante, che lascia spazio a molte domande.

        La realtà dei talent show fra luci, ombre e illusioni

        La storia di Erminio Sinni è l’ennesima prova di come i talent show possano offrire visibilità immediata, ma non garantire un vero cambiamento di carriera. Il pubblico dimentica in fretta, le case discografiche puntano su volti più giovani e la macchina dello spettacolo continua a macinare nuovi protagonisti. Sinni, con il suo talento e la sua esperienza, meriterebbe più spazio, ma il mondo della musica sembra essersi voltato dall’altra parte. La sua è una storia di resistenza, di lotta contro il destino… e forse contro qualche vecchia conoscenza influente. Riuscirà a prendersi la sua rivincita?

        Lo spettro del dimenticatoio

        Nel frattempo lui continua a suonare, a scrivere e a esibirsi, consapevole che il successo vero si costruisce con il tempo. La sua esperienza deve fungere da monito per tutti gli artisti o aspiranti tali: vincere un talent show può essere un trampolino, ma senza una solida rete alle spalle, si rischia di cadere nel dimenticatoio. E a quel punto, non resta che ridere, anche se in modo amaro, davanti a un trofeo con il dito medio alzato.

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          Televisione

          “Celebrity Chef”, pioggia di critiche al programma di Borghese: «Che delusione»

          La nuova stagione di “Celebrity Chef” con Alessandro Borghese finisce nel mirino dei telespettatori: i giudici vengono accusati di essere freddi e saccenti, mentre alcuni concorrenti Vip – come Roberto Parodi – sono stati definiti arroganti e fuori luogo.

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            La nuova edizione di “Celebrity Chef”, il programma condotto da Alessandro Borghese, dove i Vip si sfidano ai fornelli, non sta riscuotendo il successo sperato. Anzi, dopo l’ultima puntata andata in onda, la trasmissione è finita al centro di una vera e propria bufera social. Decine e decine di commenti sono apparsi sotto i post ufficiali del programma e dello stesso chef Borghese, con un tono sempre più critico e deluso.

            A far discutere non sono tanto i piatti, quanto i giudici. Il nuovo trio composto da Moreno Cedroni, Andrea Aprea e Maddalena Fossati – affiancato dalla storica Marisa Laurito – non sembra aver conquistato il cuore del pubblico. Chef pluristellati e un direttore editoriale di peso, sì, ma per molti utenti questi volti appaiono troppo distanti dallo spirito leggero e ironico del format. La parola chiave che ricorre tra i commenti è: “delusione”.

            Uno degli utenti scrive: «Certo che la giudice non si può sentire, si lamenta degli gnocchi tagliati male dalla Parodi… ma la cucina casalinga non la conosce?». Altri rincarano la dose: «I giudici sono una delusione! Ammiro la Fossati come giornalista, ma come giudice è sempre troppo rigida e distaccata. Aprea è scorbutico e saccente. Ricordatevi che è un gioco, rilassatevi un po’!».

            Il tono generale è quello di chi si sente tradito da un programma che aveva abituato a un intrattenimento più giocoso e caloroso, anche quando si trattava di dare voti e giudizi. Con l’arrivo dei nuovi giudici, pare che il programma abbia perso quella verve divertente che lo caratterizzava nelle scorse edizioni.

            Ma non finisce qui. A finire nel mirino dei telespettatori è stato anche un concorrente in particolare: Roberto Parodi. Fratello di Cristina, è stato accusato di essere snob e privo di umiltà. Qualcuno ha scritto: «Giudici antipatici. Fratello della Parodi… inascoltabile». Un altro commento è ancora più diretto: «Roberto Parodi è veramente uno snob. Umiltà e semplicità non sa neanche cosa siano. Capisco che vieni da una buona famiglia e hai scritto dei libri, ma cucinare con scarpe di pelle di pitone da migliaia di euro per esibire il tuo status sociale… anche no. Fatti un bagno di umiltà!».

            Il messaggio è chiaro: il pubblico di “Celebrity Chef” non vuole solo piatti gourmet e tecnicismi da manuale, ma desidera empatia, leggerezza e spontaneità. E, almeno per ora, sembra che questi ingredienti manchino del tutto nella nuova ricetta del programma.

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              Televisione

              Le dieci serie TV più attese del 2025 (spoiler: ci sarà da piangere, ridere e urlare)

              Dalla stagione finale di Stranger Things al ritorno di Mercoledì passando per The White Lotus in versione thailandese: ecco le dieci serie da segnarsi in agenda. Con una certezza: dormirai meno, ma sarà per una buona causa

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                Che tu sia un fan del mistero, del teen drama o della satira velenosa, il 2025 ha in serbo per te una valanga di serie da seguire col fiato sospeso. Tra titoli già cult e novità destinate a diventarlo, ecco le dieci produzioni televisive più attese dell’anno. Spoiler: finirai per amarle tutte.

                1. Stranger Things 5
                È l’ultima stagione, e già ci viene da piangere. Il gran finale della saga di Hawkins promette lacrime, nostalgia e un climax degno dei fratelli Duffer. Eleven e compagni affrontano l’ultima battaglia contro il Sottosopra. E noi con loro.

                2. The White Lotus 3
                Dopo Hawaii e Sicilia, tocca alla Thailandia. La serie antologica di Mike White torna con nuovi personaggi e nuovi segreti in un resort di lusso. La satira sociale si fa ancora più tagliente, e il cast? Top secret, ma si vocifera che ci sarà un ritorno clamoroso.

                3. Mercoledì 2
                Jenna Ortega rimette i panni della più gotica delle Addams, tra sarcasmo letale e poteri paranormali. Nevermore Academy è di nuovo teatro di misteri, incantesimi e cuori spezzati. La seconda stagione promette più dark, più danza e più… guai.

                4. The Last of Us 2
                Dopo aver commosso milioni di spettatori, la serie HBO ispirata al videogioco capolavoro torna con Ellie pronta a tutto. Più violenza, più ambiguità morale e, soprattutto, più lacrime. Se pensi di essere pronto, non lo sei.

                5. Severance (Scissione) – Stagione 2
                Una delle serie più inquietanti e geniali degli ultimi anni torna per svelare nuovi segreti della Lumon Industries. Il confine tra lavoro e vita privata è sempre più labile, e Mark potrebbe scoprire troppo… o troppo tardi.

                6. Euphoria 3
                Zendaya è sempre più regina del piccolo schermo, e la terza stagione promette un salto temporale e un tono ancora più cupo. Rue e i suoi demoni tornano su Sky per continuare a raccontare l’adolescenza senza filtri.

                7. The Bear 4
                La cucina più caotica di sempre riapre su Disney+. Carmy è alle prese con nuove sfide (e nuovi piatti) nel ristorante dei sogni diventato incubo. Ansia, umorismo e grande cucina: la ricetta funziona.

                8. Dune: Prophecy
                Prequel dell’epopea cinematografica di Dune, la serie esplora le origini della sorellanza Bene Gesserit. Un mix di misticismo, politica e deserti da togliere il fiato. Disponibile su Max, per veri adepti di Arrakis.

                9. Agatha: Darkhold Diaries
                Lo spin-off di WandaVision promette incantesimi, sarcasmo e misteri. Kathryn Hahn torna nei panni della strega più irresistibile del Marvel Universe. Pronti per entrare nel diario proibito del Darkhold?

                10. Fallout
                Amazon Prime Video porta sullo schermo il videogioco culto, tra bunker nucleari e lande desolate. Una serie post-apocalittica ironica, violenta e visivamente spettacolare. E chissà che non diventi il nuovo The Boys

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